Rubano bici ad una donna, chiedono soldi per ridargliela e poi l'aggrediscono: arrestati tre minorenni

Nel pomeriggio del 28 ottobre la polizia ha arrestato tre minorenni di 15, 16 e 17 anni, per tentata estorsione e tentata rapina. I tre avrebbero prima rubato una bici ad una donna in via Fillungo, all'uscita di una pizzeria a taglio, ma la proprietaria li ha notati nella vicina via Roma, e quando ne ha chiesto la restituzione i tre hanno voluto in cambio 20 euro. La donna, 38 anni, si è rifiutata di pagare e i tre si sono allontanati verso la stazione, ma la 38enne non si è data per vinta e ha seguito i ragazzi in piazzale Ricasoli, qui approfittando di una distrazione dei tre ha tentato di riappropriarsi della sua bicicletta. I ragazzi hanno quindi iniziato ad offenderla, poi a lanciarle dei sassi, fino a strattonarla e spingerla facendola cadere a terra. Alcuni agenti di polizia hanno sentito gli urli della donna e sono intervenuti arrestando i tre ragazzi.

La donna non ha riportato lesioni e ha riottenuto la propria bicicletta. Due dei tre arrestati, tra l’altro, sono anche stati denunciati per un tentativo di rapina ai danni di un coetaneo avvenuto lo stesso pomeriggio in piazza del Giglio. In quell’occasione si sono avvicinati ad un ragazzo chiedendogli dei soldi dietro minaccia, ma sono stati costretti a desistere dall’arrivo di due amici della vittima.

Sulla base della descrizione degli autori del fatto, che era stata diramata tra tutte le forze dell’ordine per la ricerca dei due personaggi, gli operatori, notando la coincidenza della descrizione degli abiti con i vestiti degli arrestati, hanno contattato la vittima e due amici testimoni, i quali hanno riconosciuto visionando l’album fotografico i due autori della tentata rapina.

Sulla base di questi elementi si è svolta l’udienza di convalida presso il Tribunale dei Minori di Firenze, in esito alla quale il giudice ha stabilito la custodia cautelare il carcere per i due responsabili anche della rapina precedente e l'affidamento Ad una comunità per minori per il terzo (il più giovane)