Prometteva case in affitto durante il Lucca Comics, 140 persone truffate: la solidarietà degli organizzatori

(foto Chiarastella Foschini)

Prometteva case in affitto per i giorni del Lucca Comics ma era tutta una truffa. Decine di persone sono state truffate su Facebook da un uomo che adescava le vittime sulle tante pagine Facebook nate per chi cerca e offre case in affitto per i giorni della manifestazione. Secondo quanto riportato dal Corriere, l’uomo contattava tramite i social gli aspiranti affittuari dopo aver letto i vari annunci e proponeva loro case che sosteneva di avere in via Buia e vicolo San Carlo, in pieno centro storico. Una volta incassati i soldi, l'uomo spariva nel nulla. Ovviamente l’organizzazione del festival è del tutto estranea alla truffa e difatti una cosa del genere non era mai successa prima d'ora. Nelle prossime ore partiranno le denunce.

Aggiornamento

Sarebbero 140 le persone rimaste vittime di truffa, per un totale di 13mila euro, mentre cercavano alloggio per assistere al Lucca Comics. Da tutta Italia in moltissimi hanno versato una caparra nell'appartamento situato in via Buia.

A lanciare l'allarme è stato proprio uno degli acquirenti cascati nel tranello, una ragazza 25enne di Piacenza. La giovane, non trovando disponibile l'alloggio che è solita prendere ogni anno per l'evento, è stata contattata su facebook dal finto affittuario. La cifra molto allettante, di 600 euro totali per 4 persone per una durata di cinque giorni, l'ha spinta a versare la caparra. Molte però sono le cose che non le quadrano: l'alloggio era stato promesso anche ad altre persone, le foto degli interni ritraevano altri appartamenti e in via Buia non ci sarebbe stato nessun locale in affitto.

La segnalazione, partita prima attraverso i social, ha fatto il giro e si è diffusa in poco tempo. Le persone truffate sarebbero 140, ma il numero potrebbe salire.

Il presunto affittuario quando ha capito di essere stato scoperto ha mandato una mail a tutti i coinvolti, dicendo di essere in una situazione economica disperata, poi si è dileguato.

Della vicenda si occuperanno le forze dell'ordine visto le numerose denunce presentate. Gli organizzatori della manifestazione si sono detti "amareggiati e dispiaciuti da quanto accaduto", aggiungendo che "Lucca Crea, qualora ne sussistano le condizioni, annuncia che sarà al fianco delle vittime nei procedimenti giudiziari che dovessero scaturire dagli episodi denunciati".