Carlo Cottarelli incontra gli studenti a Siena: meno burocrazia più sviluppo

Carlo Cottarelli

Domani, 16 ottobre, l'economista Carlo Cottarelli sarà ospite dell'Università di Siena per l'incontro dal titolo "Meno burocrazia più sviluppo".

L'appuntamento è alle 15.30 presso il complesso didattico Mattioli, in via Mattioli 10, nell'aula magna di Giurisprudenza.
Cottarelli, attualmente direttore dell’Osservatorio sui Conti pubblici italiani dell'Università Cattolica di Milano ed alumnus dell'Ateneo senese, dove si è laureato in Scienze economiche e bancarie, tornerà a Siena per un intervento su burocrazia e giustizia, due dei sette peccati capitali elencati nel suo ultimo libro ("I 7 peccati capitali dell’economia italiana" – ed. Feltrinelli), e dei loro effetti negativi sulla crescita e lo sviluppo del nostro Paese.

Seguirà una tavola rotonda moderata da Gaia Pianigiani, giornalista del New York Times, con il Prefetto di Siena, Armando Gradone, il Rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati, e l’Assessore al bilancio e partecipazioni societarie del comune di Bologna, Davide Conte.

Carlo Cottarelli ha lavorato dal 1981 al 1987 presso la direzione monetaria del Servizio Studi della Banca d’Italia e dal 1987 al 1988 al Servizio Studi dell’ENI.
Dal settembre del 1988 ha lavorato nello staff del Fondo Monetario Internazionale, che ha lasciato nell'ottobre 2013 dopo aver diretto il Fiscal Affairs Department per cinque anni.

Dall'ottobre 2013 all'ottobre 2014 è stato Commissario per la Revisione della Spesa Pubblica nei governi Letta e Renzi. Da novembre 2014 a ottobre 2017 è stato Direttore Esecutivo al Fondo Monetario Internazionale per Italia, Albania, Grecia, Malta, Portogallo e San Marino.

L’incontro è organizzato in collaborazione con le associazioni USiena Alumni e il rasoio di Occam.

L'associazione USiena Alumni, attiva da 5 anni con oltre 12.000 associati, si prefigge, attraverso incontri, mentoring, eventi, di favorire lo sviluppo del network dei laureati dell’Ateneo senese e di promuovere una sempre più intensa interazione e scambio di esperienze tra alumni e comunità accademica per favorire la crescita personale e professionale.

Fonte: Università di Siena

Notizie correlate



Tutte le notizie di Siena

<< Indietro

torna a inizio pagina