Dal 13 al 15 settembre a San Miniato e dal 19 al 22 settembre Fucecchio, giunge alla nona edizione Contemporanei Scenari, il festival multidiscipliare di Performing Arts, organizzato dal Teatrino dei Fondi diretto da Enrico Falaschi, con il sostegno dei Comuni di San Miniato e Fucecchio, della Regione Toscana e Mibac, Città Metropolitana, Fondazione CR Firenze.
Un'edizione che intreccia e contamina varie espressioni artistiche, il teatro, la drammaturgia contemporanea, il teatro danza, il teatro per ragazzi, gli incontri e le presentazioni dei libri, per rafforzare il potere proprio della cultura di aprire la mente.
Contemporanei Scenari, con un carattere sempre più multidisciplinare e intergenerazionale, è attento alle diverse discipline dello spettacolo dal vivo.
Un festival che propone momenti di approfondimento con incontri.
Tredici appuntamenti, tra il centro storico di San Miniato e Fucecchio, che danno spazio anche alle giovanissime compagnie.
Tra le proposte, un teatro che ha pone l'accento sulle tematiche ambientali, sul senso del consumismo con il Settimo Continente de La Ribalta Teatro (13 settembre, San Miniato), che rimanda all' abominio dell'Isola di Plastica del Pacifico che quotidianamente è stata costruita con i rifiuti prodotti dalla nostra società.
Un appuntamento dedicato alla funzione sociale del Teatro con il Mare Giallo di Marta Paganelli (20 settembre, Fucecchio), che porta in scena l'esperienza vissuta in un campo Saharawi, un popolo che lotta da oltre quarant'anni per la propria autodeterminazione, restituendo le atmosfere, i pensieri, le emozioni di un’esperienza in grado di toccare le corde più profonde della propria anima. Al termine dello spettacolo, al fine di estendere l’azione di conoscenza e sensibilizzazione verso le questioni umanitarie, sociali e politiche che affliggono il Popolo Saharawi, seguirà un incontro/dibattito a cui parteciperanno Enrico Sostegni (Consigliere Regione Toscana), Antonella Gorgerino (Consigliera delegata Comune di Fucecchio), Giorgio Savini (Presidente sez. Fucecchio di Hurria. Associazione di solidarietà al Popolo Saharawi).
Si dà luce alla necessità del teatro per ricordare, che è memoria della barbarie con L'Eccidio del Teatrino dei Fondi (21 e 22 settembre a Fucecchio), che rammenta il massacro del Padule compiuto su 174 civili, nell'agosto del 1944 mentre l'esercito tedesco e nazista si ritira accompagnato dai suoi collaborazionisti fascisti.
Non manca un'attenzione al territorio, alla sua storia e ai suoi personaggi, in particolare a Mario Luzi, grande poeta che ha insegnato a San Miniato, con Laura Piazza che presenta La Passione. La Via Crucis di Mario Luzi (14 settembre, San Miniato). Segue un incontro Tra Luzi e Costa alla presenza di Laura Piazza, dell'artista Luca Macchi e di Enrico Falaschi. Un momento per approfondire, insieme alla presentazione del volume, ed. Titivillus, L'acrobata dello spirito. I quaderni inediti di Orazio Costa, anche la figura del Maestro Orazio Costa, che in modo diverso fu legato a San Miniato.
Alice Bachi con Cajka 7050 (15 settembre, San Miniato) porta in scena la storia di Valentina Tereshkova, la prima donna a orbitare intorno alla Terra, una personalità forte e singolare immersa in uno dei più profondi e contraddittori regimi del Novecento.
Guascone Teatro con Sorellamen (19 settembre, Fucecchio) fa rivivere, in una commedia brillante e musicale, il Trio Lescano dei primi anni della radio.
Quattro appuntamenti dedicati alla danza e alle giovani compagnie. Collettivo Croma in un primo studio di Un Corpo Molesto (20 settembre, Fucecchio) indaga sulla materia-corpo e la materia indumento e si interroga sulle differenze tra il corpo biologico e il “secondo corpo". Con SIN La poetica delle relazioni (20 settembre, Fucecchio) la S Dance Company racconta un incontro casuale in una balera che pone in relazione due perfetti sconosciuti che, nell’arco di una notte sviscerano le possibili declinazioni di un legame, nell’incedere ritmico del tango. Il gruppo spagnolo Colectivo Sin Par, vincitore del progetto di residenza indetto dal Teatrino dei Fondi e da Con.Cor.D.A Time To Move, con Efecto Siam (21 settembre, Fucecchio) indaga, attraverso un dibattito silenzioso, sul concetto di unione fisica e simbiotica tra due persone. Esito del progetto di residenza a Fucecchio, Time to Move, il gruppo di ballerini di Lost Movement con Oltre (21 settembre, Fucecchio) si spinge in un viaggio alla ricerca del proprio limite: mente, corpo e spazio diventano le coordinate per creare partiture coreografiche.
Per i più piccoli e per le famiglie due appuntamenti domenicali: Il Pesciolino d'oro (15 settembre, San Miniato), uno spettacolo ispirato alla fiaba Il vecchio pescatore di Aleksandr Puskin, una favola che ci ricorda come la ricchezza non faccia la felicità e che per essere felici nella vita spesso sia sufficiente saper scorgere la bellezza in ciò che si possiede e in ciò che ci circonda; Il chicco di grano (22 settembre, Fucecchio) è una favola dal sapore antico per pupazzi e narrazione, incentrata sull’amore per la natura e la ciclicità delle stagioni.
Fonte: Ufficio stampa
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