A Firenze la Coppa Cobram in onore di Paolo Villaggio

Era il 1980 quando il tenuissimo Visconte Cobram annunciava agli sfortunati dipendenti della megaditta l’intenzione di organizzare la famigerata Coppa Cobram di ciclismo. Dopo aver dovuto rinunciare a correrla nella fatidica data citata da Paul Muller causa maltempo torna a Firenze dopo il successo della prima edizione organizzata nel 2017 la “temutissima gara ciclistica” con tanto di abbigliamento a tema e biciclette storiche lungo un percorso di circa 10 km che richiama l’originale tracciato del film.

I sottoposti infatti partendo dai giardini dello storico Circolo della Rondinella del Torrino di Firenze nel mitico Quartiere San Frediano percorreranno a velocità moderata il percorso che li porterà verso Porta Romana per poi salire verso il Piazzale Michelangelo lungo (già ribattezzata Cima del Diavolo) per poi riscendere verso Piazzale Ferrucci e proseguire poi lungo l’Arno, “sfiorando” il Ponte Vecchio, per un panorama mozzafiato.

Lungo il percorso ed alla partenza non mancheranno i richiami al film: dalla Bomba (metredina, simpamina, aspirina, franceschina, cocaina e peperoncino di cayenne) alla Trattoria al Curvone, dalla tempesta al gran premio della montagna ai tifosi mossi a compassione fino al mitico rifornimento, con tanto di ospiti dell’alta aristocrazia borghese (come direbbe il Geom. Calboni) ed anche pare la Contessa Serbelloni Vien dal Mare il tutto in uno stile vintage e goliardico.

Ai partecipanti infatti sarà richiesto di presentarsi in abiti originali, scimmiottando alla perfezione il personaggio scelto tutto perfettamente orchestrato insomma per ricreare al meglio la “tragica gara” e, nel contempo divertirsi come i matti.

E come ogni coppa se si rispetti di fronte a questo cippo d'oro zecchino, forgiato con la fusione delle fedi nuziali donate...spontaneamente da voi fedeli impiegati...qui, secondo la volontà del Visconte Cobram...annuncio il premio messo in palio sarà.....mmmm.......saràààà....mmmmm..... a: quello più somigliante agli attori, chi viene da più lontano, al gruppo più numeroso, allo sportivo vero, alla bicicletta più bella, al più divertente, al più vecchio, al più giovane, alla donna più bella, al casco più bello, a Franchino (al più peloso), al più peso, all’animale.

Ospiti d’eccezione dell’edizione 2019 saranno Piero Villaggio, il figlio del maestro Paolo, che darà il via alla corsa ed effettuerà la premiazione alle merdacce più meritevoli, l’Assessore allo Sport del Comune di Firenze Cosimo Guccione.

Al termine per i partecipanti ed i loro eventuali accompagnatori è previsto un pranzo dell’Ufficio Sinistri presso la Trattoria al Curvone che per l’occasione si trasferirà nei locali della Rondinella del Torrino con un menù a tema con frittatona di cipolle, spaghetti alla montecristo, polpette di bavaria del Dott. Birkenmayer, contorno di piselloni alla mandrillo, pastrocchio di cioccolato, birrone gelato e soprattutto…..RUTTO LIBERO mentre assisteremo alla proiezione del film “La Voce di Fantozzi” alla presenza dei creatori del docu-film di Volume Produzioni e dello stesso figlio.

Non mancheranno durante la giornata le sorprese, bici realizzate per l’occasione provenienti da ogni parte di Italia, la mitica Bianchina del ragioniere Ugo Fantozzi che ha partecipato alla Red Bull Soapbox Race di Roma del 2018, mercatini di abbigliamento a tema e la presentazione ufficiale del gioco da tavolo della Coppa Cobram realizzato da Lamù Edizioni e fortemente voluto dai figli del grande Paolo.

Fonte: Ufficio stampa

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