Dramma all'Elba: crolla una palazzina, morta una coppia

Dramma all'Isola d'Elba nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 luglio. Una palazzina è esplosa e ci sono feriti e morti.

I vigili del fuoco del Comando di Livorno sono intervenuti dalle 4.45 circa a Portoferraio in via de Nicola, per il crollo di una palazzina. Alle 9 di oggi risultano 5 le persone coinvolte; 3 le persone già estratte vive, una è dispersa e una è stata trovata senza vita.

Si stanno dirigendo sul posto anche squadre da Piombino e Follonica, oltre alle sezioni operative Usar Light dai Comandi di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Firenze, Prato e Pistoia e 4 unità cinofile. I reparti volo dei nuclei VF di Cecina e Arezzo in fase di attivazione.

Secondo quanto affermato dall'Asl, sul luogo dell’esplosione sono intervenuti in meno di 5 minuti un’ambulanza medicalizzata e 4 ambulanze senza medico (successivamente anche un’altra ambulanza per presidiare il territorio), con il coinvolgimento di tutte le pubbliche assistenze della zona di Portoferraio.

I feriti, estratti dalle macerie, prima di essere trasferiti in continente sono stati accompagnati al Pronto Soccorso dell’ospedale di Portoferraio, dove sono stati stabilizzati.

Gli elicotteri Pegaso partiti da Massa e da Grosseto hanno poi effettuato complessivamente tre viaggi dall’Isola d’Elba per gli ospedali di Pisa (Cisanello) e Livorno.

La vittima è un 68enne. Due feriti gravi

La persona trovata senza vita è un uomo di 68 anni, Silvano Pescatori, residente a Livorno. La vittima era solita recarsi nella casa a Portoferraio assieme alla moglie, una 74enne che tuttora risulta dispersa.

Contrariamente a quanto si pensava all'inizio, le cinque persone coinvolte appartengono a due nuclei familiari. Oltre alla coppia di livornesi succitata, sono rimaste ferite tre persone. Si tratta di un'altra famiglia, residente a Portoferraio: un 76enne e la figlia 46enne sono stati portati a Cisanello con l'elisoccorso con ustioni su molte parti del corpo e in gravi condizioni; la moglie 75enne è a Livorno e sta meglio.

Nella palazzina viveva anche un'altra famiglia (padre, madre e figlio) che però è riuscita a salvarsi.

Alle 12.30 l'altro tragico ritrovamento

Oltre a Silvano Pescatori è morta nell'esplosione anche Grazia Mariconda, vale a dire sua moglie. Il corpo della donna è stato trovato senza vita dai vigili del fuoco verso le 12.30. I due erano all'Elba per villeggiatura e arrivavano da Livorno.

Le reazioni, il sindaco Zini: "Una tragedia"

"È una tragedia, se succedono cose del genere non si può non parlare di tragedia. Con un morto, un disperso e tre feriti di cui due mi dicono gravi, speriamo solo che la situazione non peggiori. Lavoriamo per trovare la dispersa e mettere in sicurezza un tetto pericolante della palazzina" è quanto afferma il sindaco di Portoferraio Angelo Zini.

La probabile causa

Molto probabilmente la causa del crollo è stata una fuga di gas interna alla palazzina. Questo è quanto arriva dall'Elba, dalle parole del sindaco Zini. Intanto arrivano anche info sui due feriti a Cisanello, il 76enne e la figlia 46enne, che al momento sarebbero in gravi condizioni. Il quadro clinico è definito molto critico.

Il cordoglio di Bergamini (FI)

"Vicinanza e cordoglio ai famigliari delle persone coinvolte nell’esplosione di questa notte a Portoferraio e alla comunità dell’Elba. Un pensiero di ringraziamento anche ai Vigili del Fuoco accorsi da tutta la Toscana e alle autorità locali per tutto ciò che stanno facendo".

Il vescovo Ciattini: "Preghiamo per Portoferraio"

Il vescovo di Piombino-Massa Marittima Carlo Ciattini ha dichiarato: "Con paterna partecipazione siamo vicini a quanti sono stati coinvolti. Ci preme evidenziare la partecipazione al dolore della comunità di Portoferraio e dell'Elba tutta, mentre assicuriamo la nostra preghiera e la nostra solidarietà a quanti, in questo momento, sono stati privati di affetti, di beni, oppure soffrono per la perdita di persone care".

Casani (Asl Nord Ovest): "Vicinanza alle famiglie coinvolte ed un ringraziamento a tutti i soccorritori"

La direzione aziendale dell’ASL Toscana nord ovest esprime vicinanza ai familiari delle persone coinvolte stamattina nell’esplosione della palazzina ed agli abitanti di Portoferraio con l’auspicio che le condizioni dei feriti possano migliorare.

“Mi preme ringraziare personalmente - sottolinea il direttore generale, Maria Letizia Casani - tutti gli operatori del sistema dell’emergenza urgenza, sia il nostro personale che i volontari delle associazioni di volontariato, per la tempestività e la competenza con le quali sono intervenuti, collaborando con tutte le forze dell’ordine. La macchina dei soccorsi ha funzionato alla perfezione gestendo al meglio una difficile emergenza, senza trascurare l’attività ordinaria che in questo periodo è particolarmente rilevante, anche in considerazione del fatto che sull’Isola sono presenti molti turisti”.

On. Potenti: "Vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti e un plauso ai soccorritori"

"Ho appreso con commozione dell' esplosione della palazzina a Portoferraio, nell' Isola d' Elba, nella quale hanno perso la vita due coniugi e sono rimaste ferite altre tre persone. In questo momento di dolore voglio far giungere ai familiari delle vittime le mie condoglianze più sentite.

Intendo, inoltre, manifestare la mia vicinanza ai feriti e a tutta la comunità colpita dal tragico evento.

Un plauso, infine, a tutti i soccorritori intervenuti sul luogo del crollo".

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