A Corrado Guzzanti il Premio Satira politica di Forte dei Marmi

É Corrado Guzzanti il vincitore del 47* Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi: a lui va il prestigioso riconoscimento assegnato dalla giuria d’eccezione di quest’anno, capitanata da Serena Dandini, Lilli Gruber e Beppe Cottafavi, che celebra così la carriera dell’attore, sceneggiatore, regista, autore satirico e inventore di mille personaggi dal volto comico.

Da diversi anni lontano dalle scene, Corrado Guzzanti sarà sul palco di Forte dei Marmi sabato 13 luglio per ritirare il “Satiro” realizzato da Altan, nella serata finale del Festival della Satira.

“E’ un genio. Autore e attore. Ruoli combinati in un nesso indissolubile e sublime. Il più bravo di tutti. Per sintesi e affondo: con un gesto e una battuta mette a fuoco e squaderna. Accende la scintilla di comicità e di pensiero critico. Guzzanti è il migliore scrittore di satira italiana.” – così recita la motivazione della Giuria – “…Per dire quello che ha fatto per la satira non serve fare l’elenco delle creazioni della sua carriera…”

“Il genio comico di Corrado Guzzanti viene dal ghigno cattivo della migliore commedia all’italiana, quella di Risi e di Monicelli. Perché la satira, quella che si nutre del pensiero, ha lo stesso compito: raccontare noi stessi, sbattendoci addosso il peso del declino a cui siamo arrivati senza poterci nascondere.

E Guzzanti ci fa ridere. E pensare.”

I vincitori delle 8 categorie in concorso rappresentano, anche quest’anno, il meglio della satira italiana e saranno tutti ospiti della serata finale del Festival, nato quest’anno, il primo in Italia dedicato alla satira politica, ideato e diretto da Beppe Cottafavi e organizzato dal Comune di Forte dei Marmi

con il patrocinio della Regione Toscana, che prenderà il via martedì 9 luglio e per cinque giorni animerà Piazza del Fortino e Villa Bertelli con grandi ospiti e doppi appuntamenti quotidiani.

Tanti i volti noti ai quali la giuria ha assegnato i Premi di questa 47sima edizione, a partire dal fumettista Gipi che, autore insieme a Gero Arnone di una serie di divertenti corti realizzati per Propaganda Live, si è aggiudicato il Premio per il Cortometraggio.

Al collettivo di videomaker più famosi d’Italia, Ciro Priello, Simone Ruzzo, Fabio Balsamo e Gianluca Fru, diretti da Francesco Ebbasta, in arte The Jackal, va il Premio per il Web.

Tutto rosa il Premio per la TV: se lo aggiudica la nuova “Tv delle Ragazze”, il programma comico al femminile in onda su Rai Tre e condotto da Serena Dandini. A ritirare il Premio, in rappresentanza delle Ragazze, saranno Sabina Guzzanti e Isabella Ragonese, tra le protagoniste del fortunato show che ha saputo riportare in tv, trent’anni dopo, la storica trasmissione unendo al cast originale i nuovi volti femminili della comicità italiana.

Grazie ai suoi testi indie, che sono inni satirici alla musica indipendente italiana interpretati sin perfetto stile neomelodico, Enzo Savastano si aggiudica il Premio per la Musica.

Fabio Celenza vince il Premio per il Doppiaggio. La sua capacità di “mettere le parole in bocca” ai volti noti della politica o dello showbiz, spesso ricalcando i dialetti dello stivale, ha conquistato il pubblico del web e della tv.

Il romanzo a fumetti Cheese, il sorprendente debutto della giovanissima Zuzu, nuova stella del graphic novel, si aggiudica il Premio per il Romanzo a fumetti. Maledetto intollerabile innocente furore giovanile, Cheese è un racconto innovativo con un segno bellissimo che ha attirato l’attenzione di due grandi del fumetto italiano: Gipi e Ratigher.

Al comico Francesco De Carlo va il Premio per la Stand up comedy internazionale per Brexit, mentre Giacomo Papi vince il Premio Bper per la Letteratura per Il censimento dei radical chic Feltrinelli editore, già svelato nelle scorse settimane.

Quest’anno la serata di assegnazione del Premio di Satira Politica di Forte dei Marmi, condotta da Serena Dandini, chiude la prima edizione del Festival della Satira, ideato e diretto da Beppe Cottafavi, con il supporto del Comune di Forte dei Marmi e il Patrocinio della Regione Toscana. Durante i cinque giorni di kermesse, dal 9 al 13 luglio, saliranno sul palco di Piazza Garibaldi e di Villa Bertelli alcuni tra i giornalisti, scrittori, attori, fumettisti e musicisti più irreverenti del panorama satirico italiano: da Makkox a Stefano Massini, da Elio e Rocco Tanica a Ascanio Celestini e ancora Fabio Genovesi, Filippo Ceccarelli e tanti altri.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero.

 

PREMIO INTERNAZIONALE DI SATIRA POLITICA 2019

I VINCITORI

Premio Satira 2019 per il Doppiaggio a FABIO CELENZA.

Motivazione:

“Nasce musicista, e si vede: i suoi doppiaggi sono partiture, piccoli capolavori di intonazione, tempo e sincronia. Partito da Mick Jagger e Keith Richards, grazie a "Propaganda Live" ha trovato una inattesa dimensione satirica: trasfigurandoli nel nonsense delle inflessioni dialettali, ha saputo rendere i politici più autentici di quanto non siano con le loro vere voci.”

Premio Satira 2019 per la Musica a [Antonio De Luca, alias] ENZO SAVASTANO.

Motivazione:

“Neomelodici si nasce, ma con i suoi tutorial ci ha convinto che si può anche diventarlo: l’importante è scegliere gli occhiali giusti. Dalla parodia della ballata indie alla serenata a Barbara D’Urso, le sue canzoni sono affreschi satirici pop di straordinaria precisione: se non è (ancora) arrivato a Sanremo è solo perché non ha parenti nella giuria di qualità. Ne sentiremo parlare ancora.”

Premio Satira 2019 per il Romanzo a fumetti a ZUZU per Cheese.

Motivazione:

Il romanzo a fumetti Cheese, il sorprendente debutto della giovanissima Zuzu, solo 23 anni, nuova stella del graphic novel, lieto evento in un paese che emargina donne e giovani: maledetto intollerabile innocente furore giovanile. Una bomba nel cuore che esplode con un segno bellissimo che ha attirato l’attenzione di due grandi del fumetto italiano: Gipi e Ratigher. In scena le angosce, lo smarrimento, la liquidità dei rapporti e l’incertezza dei riferimenti, non dimenticando mai la leggerezza e il sorriso, qualità irrinunciabili in un talento comico, che come si sa è ciò che resta quando guardi la tragedia dall’altro lato. Che poi è quello di Zuzù. Un lato unico.

Premio Internazionale Satira 2019 per la stand up comedy a FRANCESCO DE CARLO per Brexit.

Motivazione:

“Già il fatto di aver percorso con successo nel nostro paese la strada della Stand-Up Comedy è meritevole di encomio. Se ne è accorta Netflix che ha inserito “Cose di questo mondo” di Francesco De Carlo nella sua programmazione.

Il coraggio di aver abbandonato la confort-zone dei palcoscenici italiani per confrontarsi con il pubblico anglosassone è meritevole di lode e sancisce ulteriormente la forza della sua creatività che ha assunto un respiro internazionale.

Ma la circostanza di sbarcare a Londra per proporre il suo spettacolo pochi giorni dopo la Brexit, trovandosi, con parole sue, “nel posto giusto al momento sbagliato”, lo rendono meritevole, più che di un premio, di una Medaglia al Valore Satirico.”

Premio Satira 2019 per i Cortometraggi a GIPI e GERO ARNONE

Motivazione:

Che sia il più grande fumettista dei nostri tempi è cosa risaputa, così come il suo essere recalcitrante alle apparizioni televisive. Ma da qualche mese ha cominciato a fare regolarmente capolino a Propaganda Live dando sfogo all'altra sua grande passione: quella di regista. I suoi corti, di cui è protagonista insieme a Gero Arnone, raccontano con giocosa profondità lo spaesamento di chi fatica a riconoscersi in questi tempi di complottismi e di paranoie, di sogni e di risvegli improvvisi, di speranza e di disillusione.

Ha disegnato, insomma, un ritratto perfetto: il nostro. E senza usare la matita. Il Premio Satira va finalmente a Gian Alfonso Pacinotti, Gipi e al suo socio Arnone.

Premio Satira 2019 per la TV alle ragazze de LA TV DELLE RAGAZZE – GLI STATI GENERALI

Motivazione:

“Abbiamo passato al setaccio tutto il palinsesto 2018 di Rai1, niente. Abbiamo inondato di Luminol la programmazione annuale di Rai2, niente. Abbiamo fatto una Risonanza Magnetica a tutta Rai 3 e ne abbiamo finalmente trovato uno. Un unico programma di satira nelle tre reti generaliste del Servizio Pubblico: La Tv delle ragazze – gli Stati Generali.”

Premio Satira 2019 per la TV a SABINA GUZZANTI

Motivazione:

“Su Wikipedia la Satira è definita come “un genere della letteratura, delle arti e, più in generale, di comunicazione, caratterizzata dall'attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento”

Ne “La Tv delle ragazze - gli Stati Generali “, tra i vari personaggi, Sabina ci ha regalato un’immensa e spietata raffigurazione di Marco Travaglio e una,

purtroppo, veritiera e tragicomica rappresentazione di Virginia Raggi. Ma il grande capolavoro è stato riuscire a dare un volto e una drammatica ed esilarante identità alla “Sconosciuta del PD”.

Se gli amici dell’enciclopedia on line più usata dai politici nostrani volessero “regalarci “una definizione ancora più precisa e chiara di satira potrebbero usare solo due parole, il suo nome e il suo cognome: Sabina Guzzanti.”

Premio Satira 2019 per la TV a ISABELLA RAGONESE

Motivazione:

“Finora, nel mondo, solo un attore ha prestato il suo talento alla divulgazione scientifica: Morgan Freeman, che con il suo Science Show ci ha svelato i misteri dell’Universo.

Da qualche mese, in Italia, grazie una serie di tutorial andati in onda all’interno della Tv delle ragazze -gli Stati generali, e diventati virali sul Web, Isabella Ragonese lo ha surclassato svelandoci il mistero dei misteri, l’engima che neanche il vecchio Morgan aveva mai osato affrontare: la differenza tra corteggiamento e molestia.

Isabella Ragonese è la dimostrazione che, pur arrivando dal cinema e dal teatro, interpretare magistralmente un testo satirico per la Tv “si può fare”.

Premio Satira 2019 per il Web ai THE JACKAL.

Motivazione:

“In rete ci sono da sempre, eppure ogni volta riescono a stupire: come fanno a essere così bravi, originali e divertenti malgrado la loro vastissima produzione, che ha felicemente sconfinato al cinema e in tv, rendendo godibili persino i contenuti pubblicitari?

Il loro segreto è un gioco di squadra formidabile, che ci ha regalato vere pietre miliari della satira di costume: dai “Gay ingenui” a “Vrenzole”, dalla parodia di Gomorra a quella dei tormentoni estivi, sono diventati grandi senza mai smettere di divertirsi.”

Premio Satira Bper per la Letteratura a GIACOMO PAPI, per Il censimento dei radical chic.

Motivazioni:

“Il primo lo ammazzarono a bastonate perché aveva citato Spinoza durante un talk show.”

Questo il folgorante incipit del distopico satirico di Giacomo Papi. Facendo scattare come una tagliola il meccanismo del più affilato straniamento letterario, ci costringe a vedere, più che il futuro prossimo, il nostro sobbollente presente. Con spietata intelligenza e irrefrenabili risate.

In un’Italia ribaltata – eppure estremamente familiare –, le complicazioni del pensiero e della parola sono diventate segno di corruzione e malafede, un trucco delle élite per ingannare il popolo, il quale, in mancanza di qualcosa in cui sperare, si dà a scoppi di rabbia e applausi liberatori, insulti via web e bastonate, in un’ininterrotta caccia alle streghe: i clandestini per cominciare, poi i rom, quindi i raccomandati e gli omosessuali. Adesso tocca agli intellettuali.

PREMIO SATIRA 2019 ALLA CARRIERA A CORRADO GUZZANTI

Motivazione:

“É un genio. Autore e attore. Ruoli combinati in un nesso indissolubile e sublime. Il più bravo di tutti. Per sintesi e affondo: con un gesto e una battuta mette a fuoco e squaderna. Accende la scintilla di comicità e di pensiero critico. Guzzanti è il migliore scrittore di satira italiana.

Per dire quello che ha fatto per la satira non serve fare l’elenco delle creazioni della sua carriera; per quello, c’è Wikipedia. Citiamo lo stesso: Rokko Smithersons, Lorenzo, il santone Quelo, la procace conduttrice Vulvia, il gerarca fascista Barbagli, il poeta Brunello Robertetti, il cardinale Pizzarro e il dottor Livore, fino a Mario Bambeo e Bizio. E, tra le trasfigurazioni del reale, almeno il Funari di “stavo a cagà”. Definitivo.

Il genio comico di Corrado Guzzanti viene dal ghigno cattivo della migliore commedia all’italiana, quella di Risi e di Monicelli. Nel 2002 realizzò una meravigliosa parodia del Sorpasso, il capolavoro del cinema italiano, utilizzando come personaggi principali Umberto Bossi (Bruno Cortona) e Giulio Tremonti (Roberto Mariani).

Perché la satira, quella che si nutre del pensiero, ha lo stesso compito: raccontare noi stessi, sbattendoci addosso il peso del declino a cui siamo arrivati senza poterci nascondere.

E Guzzanti ci fa ridere. E pensare.”

 

FESTIVAL DI SATIRA POLITICA

Forte dei Marmi, 9-13 luglio 2019

PRIMA EDIZIONE

PROGRAMMA

MARTEDÌ 9 LUGLIO

ore 18.30 – Piazza Garibaldi

Inaugurazione

LA STORIA LETTERARIA DEL PREMIO

Foto e video show con il racconto di Beppe Cottafavi, direttore del Festival, Claudio Giunta e Marco Santagata, (professori di Letteratura italiana della Normale di Pisa)

Interviene lo scrittore Fabio Genovesi

ore 21.30 – Villa Bertelli

STORIE COMICHE FERROVIARIE, UNO STUDIO DI BARZELLETTE

Con Ascanio Celestini

MERCOLEDÌ 10 LUGLIO

ore 18.30 – Piazza Garibaldi

IL POTERE IN ITALIA DA DE GASPERI A QUESTI QUA FINO A MARK CALTAGIRONE

Lectio Magistralis di Filippo Ceccarelli

ore 21.30 – Villa Bertelli

DOPPIO SHOW

L’ITALIA CHIAMÓ MA ERA OCCUPATO

Con Pinuccio

Le Coliche SHOW

I fratelli Marx del web italiano

GIOVEDÌ 11 LUGLIO

ore 18.30 – Piazza Garibaldi

BRAVO BREVISSIMO

Guido Conti con Diana Manea e Marco Remondini

Uno spettacolo pirotecnico interamente consacrato alla satira e all'umorismo, ideato e curato dallo scrittore Guido Conti. Carlo Collodi, Filippo Tommaso Marinetti, Aldo Palazzeschi, Achille Campanile, Cesare Zavattini, Giovannino Guareschi, Federico Fellini, Dino Falconi, Vittorio Metz, Carletto Manzoni, Angelo Frattini, Marcello Marchesi riprenderanno sorprendentemente vita in un viaggio all'interno di una letteratura a torto considerata minore per raccontare un secolo tragico, ma soprattutto ricco di satira, dove lo sberleffo è una medicina contro i mali del mondo.

ore 21.30 - Villa Bertelli

UN ANNO BELLISSIMO

Dialogo con MAKKOX e LUCA BOTTURA

VENERDÌ 12 LUGLIO

0re 18.30 - Piazza Garibaldi

FAVOLE, ANIMALI E IL SENSO DELLA POLITICA

Stefano Massini

Ore 21.30 - Villa Bertelli

SATIRA E MUSICA SHOW

Con Rocco Tanica e Elio

SABATO 13 LUGLIO

ore 21.30 - Villa Bertelli

SERATA FINALE PREMIO INTERNAZIONALE DI SATIRA POLITICA

Conduce la serata del Premio Serena Dandini

 

Fonte: Regione Toscana

Notizie correlate



Tutte le notizie di Forte dei Marmi

<< Indietro

torna a inizio pagina