Giacomo Cucini, sindaco di Certaldo ricandidato alle amministrative del 26 maggio, rivendica i risultati ottenuti con la Galleria Boccaccio e la nuova sede della Croce Rossa: “Cinque anni fa c’erano due grandi centri commerciali chiusi: la Galleria Boccaccio e la struttura di via Cervi. Oggi, grazie all’impegno che come sindaco e giunta abbiamo messo nel trovare accordi tra associazioni e proprietà, la Galleria Boccaccio è la “Casa delle Associazioni”, e la Croce Rossa Italiana ha trovato casa in via Cervi. Abbiamo favorito la rigenerazione dei tessuti urbani con luoghi di aggregazione e di servizio ai cittadini, una strada sulla quale proseguiremo nei prossimi cinque anni per riqualificare il paese agendo su tutti i fronti, favorendo l’iniziativa privata e realizzando, come amministrazione, una cittadella della musica ai laboratori Polis.
Anzitutto- continua Cucini- imposteremo i regolamenti urbanistico ed edilizio per agevolare i recuperi privati, in modo che volumi dismessi più o meno grandi – come l'ex negozio coop di via Monteverdi – possano trovare nuova veste e nuova vita. Affiancheremo poi gli investimenti di associazioni o enti che vogliono ampliare i servizi, come è avvenuto per la Croce Rossa, puntando al recupero di un altro grande immobile, la ex mensa di via Marx. Per il patrimonio pubblico invece, puntiamo alla rigenerazione dei capannoni deposito ex aeronautica lungo la ferrovia: un auditorium per i giovani legato alla musica e alle attività di Polis, con abbattimento delle barriere architettoniche dell’intero complesso e ampliamento del parcheggio, così da farne una vera e propria cittadella musicale.
Con questo investimento sulla musica chiuderemo il cerchio del potenziamento della cultura certaldese: nel 2014 abbiamo riaperto il cinema teatro Boccaccio che dopo 5 anni va a gonfie vele; l'arte di strada già ci contraddistingue da 30 anni, ma ora Mercantia è anche partner di progetti europei e riferimento regionale per lo spettacolo dal vivo; i nuovi Macelli tra pochi giorni riapriranno come centro di aggregazione e formazione giovanile; infine i laboratori di viale Matteotti si evolveranno in un vero e proprio polo musicale.
Ma in questi anni abbiamo anche saputo dialogare con grandi investitori esteri, come dimostra il recupero della Fattoria di Fonti che sta diventando una struttura ricettiva di altissimo livello. Forti di quest’esperienza, ci attiveremo per cercare investitori esteri anche per la nostra Villa di Canonica.
Spazi recuperati al degrado da un lato, più spazio dato alle associazioni dall’altro, e alla formazione, agli eventi culturali, tutto coordinati da un’ampia visione di sviluppo sociale e culturale. Questi- conclude il sindaco- sono gli ingredienti di una ricetta concreta, già sperimentata e che possiamo ampliare, per ridurre il degrado dando servizi e vitalità, ovvero più qualità di vita e più sicurezza, alla Certaldo di oggi e a quella futura”.
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