Tradizioni storiche e gastronomia pisana, torna il Gioco del Ponte a Tavola

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Presentata stamani in conferenza stampa a Palazzo Gambacorti la sesta edizione del Gioco del Ponte a Tavola, alla presenza dell'assessore al commercio e turismo Paolo Pesciatini, di Alessandra Bonini Ufficio Eventi Confesercenti Toscana Nord e Stefano Campazzi, responsabile Pisa Quality Restaurant, Giovanni del Corso di  Fipac Confesercenti, Matteo Baldassarri generale di Tramontana, Federico Muti Generale di Mezzogiorno e Umberto Chericoni e Giuseppe Del Chicca di Wine Art & Food.

Sarà la “Francesina”, o per dirla alla pisana il “lesso rifatto con le cipolle”, il piatto sul quale i ristoranti di Tramontana e Mezzogiorno si sfideranno, durante il mese di maggio, nella sesta edizione del Gioco del Ponte a tavola. Un concorso gastronomico organizzato dalla Parte di Tramontana del Gioco del Ponte, in collaborazione con Confesercenti Toscana Nord Area Pisana e Wine Art & Food, con il patrocino del Comune di Pisa.

Dopo la zuppa pisana (vincitore il ristorante 'Da Bruno'), la trippa (vincitore il ristorante L'Ippodromo), lo stoccafisso alla pisana (vincitore 'Il Giardino Nascosto'), il picchiante (con il quale 'Il Giardino Nascosto' ha vinto anche l'edizione 2017), e le seppie con le bietole (piatto dell’edizione 2018 vinta dal Fantasma dell’Opera), quest'anno sarà protagonista un altro grande piatto della tradizione del territorio. “Francesina” è il termine nobile per definire il “lesso rifatto” o sia la ricetta per riutilizzare la carne del bollito avanzata. Ricetta che ha come punto fermo le cipolle, ma che sicuramente i ristoranti in lizza sapranno rielaborare.

“Siamo lieti di dare il benvenuto alla sesta edizione del Gioco del Ponte a Tavola – commenta l’assessore Paolo Pesciatini –, una manifestazione che riesce a conciliare le tradizioni storiche della città con il patrimonio culinario e gastronomico della storia pisana, dando vita ad un concorso sincero e appassionato. Una sfida aperta a tutti i ristoratori della città, che valorizza la gastronomia di qualità e i piatti tipici della cucina pisana, in attesa di arrivare al Giugno Pisano e alla vera disfida tra Tramontana e Mezzogiorno”.

"La formula della sfida è la stessa – spiegano Alessandra Bonini Ufficio Eventi Confesercenti Toscana Nord e il responsabile Pisa Quality Restaurant Stefano Campazzi - con i ristoranti di Tramontana e Mezzogiorno, circa una quindicina per adesso, che presenteranno il loro piatto al giudizio di una giuria. Il vincitore di Tramontana e Mezzogiorno si ritroveranno per la sfida finale, prevista per l’8 giugno al “Fantasma dell’Opera”, vincitore dell'edizione 2018, per l'ultimo testa a testa. La Parte perdente sceglierà poi il piatto per la contesa 2020".

"Come Tramontana siamo davvero soddisfatti di proporre ancora una volta questo concorso insieme a Confesercenti Toscana Nord - aggiunge il generale boreale Matteo Baldassari – un appuntamento ormai tradizionale nel calendario delle nostre manifestazioni civili che unisce la gastronomia pisana di qualità al Gioco del Ponte".
In questi giorni sono già iniziate le degustazioni da parte della commissione, guidata anche quest'anno da Umberto Chericoni e Giuseppe Del Chicca, a cui si affianca un rappresentante di Mezzogiorno e uno di Tramontana, oltre ad una autorità invitata dal ristoratore. Per la sfida finale dell’8 giugno la commissione sarà composta da nuovi membri e allargata a più giudici. Sulla pagina facebook del Gioco del Ponte a tavola sarà inserito il calendario delle degustazioni e le foto dei piatti.

Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa

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