“Ci stanno arrivando numerose segnalazioni di disservizi dall’ospedale di Empoli, che riguardano più di una unità operativa, come ad esempio ostetricia, chirurgia, e medicine. In particolare – afferma il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Andrea Quartini – ci vengono segnalati ritardi di diagnosi, con rimbalzo dei pazienti tra pronto soccorso e domicilio, poi operati in urgenza, con rischio chirurgico aumentato. Stesso discorso per i parti: dimissioni precoci di pazienti ancora non stabilizzati.”
A Quartini fanno eco i candidati a sindaco del Movimento 5 Stelle Anna Baldi (Empoli), Fabrizio Macchi (Castelfiorentino) e Fabrizia Morelli (Fucecchio): “Questi disservizi sono insopportabili per i cittadini – affermano i pentastellati – Niente è più rilevante, in senso positivo o deleterio, della ‘fama’ per un nosocomio, consapevoli che, peraltro tutti gli operatori, specie al pronto soccorso lamentano turni e surplus di lavoro massacrante, lavorano senza risparmio per garantire un’assistenza dignitosa.”
“Considerando che il sostanziale depotenziamento dei presidi sanitari dell’empolese-valdelsa – incalzano gli esponenti del Movimento 5 Stelle – a partire dall’ex-ospedale Santa Verdiana di Castelfiorentino, alla condizione di disagio già segnalata per San Miniato (in particolare per il reparto di dialisi), al rischio di depotenziamento del presidio di Fucecchio, ha di fatto penalizzato la popolazione di quei territori, preoccupano in modo particolare tali segnalazioni”.
“Occorre che la Giunta regionale chiarisca celermente questa situazione – conclude Andrea Quartini – e ci dica quali siano (se ce ne sono) gli interventi sanitari volti a implementare e correggere eventuali distorsioni dei servizi sanitari del territorio”.
Fonte: Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro