A Empoli abbiamo il Museo del Vetro, ma niente ricorda la storia delle nostre confezioni, l’altra principale attività dell’economia locale. Proponiamo il Museo della Moda.
Il Museo della moda di Empoli e delle confezioni Empolesi potrebbe sicuramente creare una forte attrattiva per la città, come modello unico o quasi nel nostro Paese.
La tradizione delle storiche e contemporanee aziende del distretto Empolese ha una valenza che si lega a designers di fama mondiale quali Armani, Versace, Ermanno Daelli e molti altri; coinvolge inoltre i componenti di migliaia di famiglie cittadine, che per tante generazioni hanno trovato lavoro come impiegati o artigiani legati alle Aziende di abbigliamento di Empoli e ha costituito una voce importante nello sviluppo socio-economico del territorio.
Prezioso materiale, ritrovato negli archivi delle famiglie che hanno fatto la storia delle confezioni empolesi, sarebbe valorizzato e fatto conoscere a tutti.
All’interno delle attività del museo potrebbe trovare spazio un laboratorio formativo per le nuove generazioni, ricreando un know how di manualità e artigianalità che si è perso negli anni e rischia di scomparire per sempre.
Il laboratorio potrebbe prevedere borse di studio per studenti meritevoli e i manufatti e gli elaborati darebbero vita a nuove creazioni da proporre sul mercato, dando continuamente nuova linfa e rendendo vivo questo nuovo spazio, realizzando così non soltanto un tributo al glorioso passato delle Aziende di Moda Empolesi, ma una occasione vera di formazione e di sviluppo per i nostri giovani.
La Mia Empoli
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