Solidarietà, Ada Carrara regala uova e colombe ai ragazzi diversamente abili di Apodi

Uova e colombe donate dall’Ada di Carrara ai ragazzi diversamente abili che fanno parte di Apodi. Una bella sorpresa organizzata dall’Associazione per i diritti degli anziani, ricambiata con grandi sorrisi e tanta gioia. Sabato pomeriggio, infatti, il presidente dell’Ada, Mauro Bartolini, ha consegnato le uova e le colombe acquistate grazie ai fondi raccolti durante la cena di solidarietà dell’associazione e con il contributo della Cooperativa Cavatori di Lorano. La consegna si è svolta in viale XX Settembre, nella sede di Carrara dell’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism): una piccola festa che è stata anche l’occasione per scambiarsi gli auguri per le feste. Un’iniziativa che è ormai una tradizione che unisce l’Ada all’Apodi, a Pasqua e Natale. “Vogliamo ringraziare il presidente Bartolini e l’Associazione per i diritti degli anziani perché tutti gli anni, in occasione delle feste, dona un momento di allegria e divertimento a questi ragazzi” ha sottolineato Mauro Aliboni, segretario dell’Apodi, che ha poi tracciato un breve bilancio delle attività dell’associazione che quest’anno ha compiuto 30 anni di vita: “La nostra sede è alla Don Gnocchi di Marina di Massa ma lavoriamo su tutta la provincia. La nostra missione è organizzare attività sportive per i ragazzi disabili e al momento abbiamo una quarantina di iscritti. Tanti fanno nuoto ma l’impegno è su più fronti: calcetto, canoa e abbiamo pure 3 barche per fargli fare corsi di vela. E da quest’anno abbiamo iniziato anche la pratica dello sci. Siamo un’attività ben radicata nel territorio e i ragazzi fanno sempre attività sportiva con professionisti del settore, laureati in scienze motorie, in modo che l’approccio con lo sport sia quello reale e più sicuro possibile”. Soddisfatto anche il presidente di Ada, Bartolini, che ringrazia “la Cooperativa Cavatori Lorano, e in particolare il presidente, sempre sensibile a queste iniziative: con il loro contributo ci permettono di organizzare queste iniziative di solidarietà sul territorio. Un grazie anche all’Aism che ci ha ospitato, visto che al momento come Ada Carrara siamo ancora senza una sede”.

Fonte: Uil Area Nord Toscana - Ufficio stampa