Una posizione chiara sul Calcio Storico e sulle questioni fondamentali per la sua valorizzazione. Lo chiedono in una lettera aperta a tutti i candidati sindaco i presidenti dei 4 Colori: Maurizio Matta-presidente Azzurri di Santa Croce, Marco Baldesi-presidente Bianchi di Santo Spirito, Massimo Arcidiacono-presidente Rossi di Santa Maria Novella e Roberto Torrini-presidente Verdi di San Giovanni.
Una richiesta congiunta per avere chiarezza sui punti chiave da affrontare con urgenza. Nello specifico, “la costituzione della Fondazione, che dia sistematica continuità a un impegno che non può più fondarsi solo sulla buona volontà, ma che necessita di programmazione e di investimenti economici adeguati. L’attivazione del Consiglio per le feste e le tradizioni fiorentine, organo garante di una miglior regia e collegialità delle decisioni, mai reso operativo, come invece prevede il Regolamento Comunale”.
E ancora, “maggiori risorse per i Colori sempre più protagonisti della vita non solo sportiva ma anche sociale della città. Non ultima la tutela del brand Calcio Storico, volano di operazioni di marketing territoriale, che deve essere protetto da regole definite” Diverse questioni aperte che il nuovo sindaco che i fiorentini sceglieranno il prossimo 26 maggio sarà chiamato ad affrontare. Domande doverose, continuano i presidenti, perché “non è possibile pensare di costruire il futuro di Firenze senza valorizzarne il passato, le tradizioni e i valori più forti e distintivi che il Calcio Storico in parte sintetizza”.
Negli anni il legame tra Calcio Storico e comunità “è diventato più articolato, profondo e vive tutto l’anno”. Un rapporto che si concretizza in progetti specifici, come quello rivolto ai ragazzi delle scuole contro il bullismo, le iniziative con la Fondazione Bacciotti, AVIS, File e l’Albergo Popolare, solo per citarne alcune. Un legame raccontato anche dai numeri, che ben fotografano la realtà: più di 500 atleti coinvolti, 2000 tesserati, 8 impianti sportivi quotidianamente funzionanti e i biglietti per le partite sempre sold out con una crescita considerevole anche dell’indotto, prima di tutto il turismo.
“Tutto questo – continuano i presidenti - grazie all’impegno dei quattro Colori. Soprattutto in questi ultimi cinque anni qualcosa è stato fatto: dal rinnovo delle convenzioni sugli impianti all’aumento dei contributi destinati alle Associazioni di Colore, un regolamento aggiornato che ha permesso di godere di bellissime partite. Ma ancora molto c’è da fare”. “E’ giunto il momento – concludono i presidenti nella lettera - di uscire dalla logica dell'una tantum per definire un progetto complessivo di valorizzazione che porti il Calcio Storico, a cominciare dal Torneo di San Giovanni e delle attività ad esso correlate, ai livelli che merita”.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro