È arrivato il sì del ministero delle Infrastrutture al masterplan dell’aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze. L’atto, pubblicato sul sito del ministero, dà il via libera al progetto della pista parallela e allo sviluppo dello scalo di Peretola.
Il decreto è conforme alla determinazione favorevole adottata dalla Conferenza dei servizi e sostituisce a ogni effetto gli atti di intesa, i pareri, le concessioni, le approvazioni e i nulla osta previsti da leggi statali e regionali. Secondo l’assessore all’Urbanistica si tratta di un grande obiettivo raggiunto per la città: un progetto in cui l’Amministrazione ha fortemente creduto, che ora con l’ok del ministero consentirà di partire con i lavori.
Stella (FI): "Vince il buonsenso, opera volano di sviluppo"
"Il via libera del Ministero al masterplan dell'aeroporto di Firenze, è una vittoria del buonsenso. Lo scalo con la pista finalmente allungata sarà un volano per lo sviluppo di Firenze e della Toscana. Finisce un'epoca quarantennale di immobilismo e di rimpalli decisionali, comunque meglio tardi che mai: ora la nostra regione e il suo capoluogo hanno un'infrastruttura capace di rispondere ai bisogni di cittadini, turisti e imprenditori che adesso potranno volare direttamente su mete finora precluse". Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, commentando l'ok del Ministero delle Infrastrutture al progetto della pista parallela all'autostrada.
"Finalmente potremo dire 'basta' ai 1.000 voli dirottati all'anno e alle decine di migliaia di passeggeri persi a causa di condizioni meteo avverse - sottolinea Stella -. Con la nuova pista da 2.400 metri tutto questo non avverrà. Il previsto raddoppio da 2.2 a 4.5 milioni di passeggeri annui creerà 5.000 nuovi posti di lavoro tra città e area vasta metropolitana. L'ampliamento dell'Amerigo Vespucci porterà nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana, in un'ottica di integrazione con l'aeroporto di Pisa. Senza contare che si risolveranno anche i problemi di sorvolo che affliggono i cittadini di Peretola, Brozzi e Quaracchi. Siamo orgogliosi di esserci sempre battuti per l'ampliamento dello scalo aeroportuale fiorentino".
Bonafè: “Soddisfazione. Toninelli adesso non prenda di mira la Tirrenica”
“Non si può che essere soddisfatti vedendo pubblicato l’atto definitivo del Ministero dei trasporti che dà il via libera all’aeroporto di Peretola. La strada è stata lunga e a tratti accidentata per i vari rinvii, ma oggi si apre concretamente la prospettiva di uno scalo all’altezza di una città europea come Firenze, di mille nuovi posti di lavoro e di una aumentata competitività della nostra regione. Non c’è ripresa per il nostro paese senza infrastrutture all’altezza”.
Così Simona Bonafè, segretaria del PD toscano ed eurodeputata, commenta la pubblicazione da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del decreto che dà il via libera definitivo al master plan per l'ampliamento dell'aeroporto di Firenze.
“Mentre la vicenda dell’aeroporto è a un punto di arrivo, dobbiamo registrare proprio in questi giorni la rimessa in discussione di un’altra opera fondamentale per la Toscana: la Tirrenica. A mettere paletti è sempre il solito ministro Toninelli, che ha la delega alle infrastrutture, ma ha una vera e propria avversione verso le infrastrutture. Adesso ha preso di mira la Tirrenica: vuole rivedere il progetto anziché metterci i fondi. Siamo pronti a mobilitarci, come abbiamo fatto per altre vicende, dall’aeroporto alla geotermia”.
La nota di Toscana Aeroporti
Toscana Aeroporti apprende con soddisfazione la notizia della firma del decreto da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che sancisce la conclusione positiva del procedimento del Masterplan 2014-2029 dell’Aeroporto Amerigo Vespucci di Firenze che prevede la realizzazione di una nuova pista da 2.400 metri e di un nuovo terminal.
Con il decreto odierno si conclude l’iter autorizzativo dell’opera, avviato nel 2015, che aveva ottenuto il decreto di giudizio favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) il 28 dicembre 2017 e aveva visto la conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi lo scorso 6 febbraio.
Il provvedimento sarà ora trasmesso dal Ministero a ENAC per i successivi adempimenti di competenza.
“Il provvedimento odierno pone un timbro indelebile su un percorso autorizzativo durato 4 anni che ha visto impegnati quotidianamente decine di dipendenti e collaboratori ai quali va il mio ringraziamento. Un progetto atteso da oltre 50 anni che oggi trova il tassello definitivo verso la realizzazione della nuova pista e del nuovo terminal dell’aeroporto di Firenze che consentiranno di risolvere gli attuali limiti strutturali e di dotare la città di Firenze e l’intera Toscana di un’infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione”, ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
Presidente Rossi: il decreto del Mit un atto dovuto
Un atto dovuto e inevitabile ottenuto grazie all'impegno e al lavoro della giunta regionale e dei suoi dirigenti. Così il presidente della Regione commentando il provvedimento finale inviato dal Ministero delle Infrastrutture sul master plan dell'aeroporto di Firenze che conclude il procedimento di intesa Stato-Regione sull'aeroporto Vespucci (ai sensi dell'articolo 81 dei decreti del presidente della Repubblica 616/1977 e 383/1994), a seguito della "conferenza dei servizi" dello scorso febbraio nella quale la Regione aveva rilasciato il proprio indispensabile parere favorevole, parere che ha superato anche il dissenso espresso da alcuni enti locali.
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