Madre Terra, i vincitori del concorso a Carmignano

Veronica Aguilar

Si è conclusa con ben diciotto riconoscimenti la terza edizione del Concorso di pittura, fotografia e scultura contemporanea organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Carmignano e diretto da Mario Marasà, dedicato quest’anno a “Madre Terra”. Settantadue gli artisti che hanno partecipato al concorso: quarantasette pittori, quindici fotografi e dieci scultori.

Ieri la premiazione dei vincitori alla presenza del direttore artistico, del Sindaco e dell’assessore alla Cultura e del consigliere comunale Vincenzo Soricillo. Cerimonia che è stata allietata da un finissage all’insegna della contaminazione delle arti, con l’esibizione di Pamela Santini, Sara Grassi e Simona Rossi della scuola di danza "Percorsi d'Arte", accompagnate dalla performance per sax e chitarra del musicista Andrea Zito e dalla voce narrante fuori campo di Francesca Nicosia.

Per la sezione pittura, al primo posto si è classificata la pratese Veronica Aguilar con l’opera “Creazione concentrica” che, come sottolineato nella motivazione, “Si è contraddistinta per l'attinenza al tema proposto, la tecnica di esecuzione, la capacità di dar vita ad un risultato molto gradevole dal punto di vista stilistico, attraverso l'innesto dei soggetti concatenati l'uno all'altro in maniera logica che danno forma alla stessa composizione”. Al secondo posto si è classificata Elisabetta Fekete e al terzo Valter Borsato. Per la sezione fotografia sul gradino più alto del podio Martina Forni di Quarrata con “Non c’è vita senza terra”, opera che “Si è contraddistinta per l'attinenza al tema proposto, la tecnica di esecuzione e una inquadratura perfetta che rende palpabile il contatto fisico dell'uomo con la terra e la natura”. Seconda classificata Mara Magnatta, terza Amina Barosi Dayana Fergemberger. Il primo premio per la sezione scultura è andato a Giuliana Baldi con l’opera “Gaia” che “Si è contraddistinta per l'aderenza al tema, per l'originalità e la fantasia, interessante dal punto di vista stilistico, perché adopera i mezzi che la terra ci offre”. Al secondo posto Lia Pecchioli e al terzo Marta Fresneda Gutiérrez.

La giuria ha poi attribuito quattro menzioni speciali per la sezione pittura (Emi Scatena, Sabrina Costa, Sara Boschetti e Salvatore Carotenuto), due per la fotografia (Nadia Corsi e Andrea Bolletta) e due per la scultura (Lucia Pretto e Silvano Ceccherini). Ma non è tutto, un premio speciale è stato riservato anche all’associazione Humanitas di Prato: al concorso hanno infatti partecipato con loro opere otto persone diversamente abili.

Ai primi tre classificati di ogni sezione è stato consegnato un trofeo e la possibilità di ì allestire una mostra personale in una location di Carmignano. Altri trofei sono stati consegnati ai secondi e terzi classificati di ciascuna categoria. A tutti gli artisti sono stati poi consegnati degli attestati di partecipazione.