Con Aprile parte la stagione turistica a Pistoia e la città è pronta ad accogliere i visitatori per il periodo pasquale.
Grazie al Progetto Obiettivo Pistoia , finanziato da Fondazione Caript, Camera di Commercio e Comune di Pistoia ed attuato da Consorzio Turistico città di Pistoia, consorzio Apm e Toscana Turismo e congressi, sarà possibile garantire l’apertura della Cattedrale e di San Giovanni con orario continuato nel corso di tutta la stagione turistica , offrendo al visitatore l’opportunità di visitare questi siti anche nelle ore a cavallo del pranzo.
Il mese di aprile 2019 porta però anche un’importante novità che unisce con un filo immaginario il Lazio e la Toscana: la società Archeoares, storicamente impegnata nella gestione di musei e monumenti nella Tuscia, ha ampliato il suo raggio di azione aprendo una collaborazione con Medieval Italy che ha portato ad un cambiamento radicale nei servizi offerti ai visitatori della Cattedrale di San Zeno di Pistoia.
La società viterbese ha esportato la biglietteria elettronica ed il software connesso, oltre alla fornitura di audioguide in cinque lingue (italiano, spagnolo, inglese, francese e tedesco) e radioguide per gruppi che arricchiscono i servizi già in essere.
Dal primo aprile è, dunque, attivo un monitoraggio costante e puntuale del pubblico interessato alla zona, grazie alla raccolta di dati relativi alla provenienza e alla quantità delle persone che decidono di visitare la Cattedrale ed il Campanile di piazza del Duomo.
“Come azienda siamo felici di aver attivato questa bella collaborazione in una città importante come Pistoia, non a caso insignita del titolo di Capitale Italiana della Cultura nel 2017, che offre molti punti di interesse per un turista e non solo.” - dichiarano gli amministratori di Archeoares – “Il tesoro di San Jacopo, in particolare, è veramente affascinante ed artisticamente impressionante, come in generale il complesso della Cattedrale di San Zeno. E’ ovvio, però, che la stratificazione dei vari interventi sui monumenti non rende facile la comprensione ad un utente non attrezzato e,quindi, abbiamo convenuto, grazie alla competenza e gentilezza di Don Luca Carlesi e di Renato Chiti, di offrire un aspetto didattico di supporto come l’audioguida. Il servizio è sempre incluso nel ticket, come in tutti i monumenti che serviamo, poiché riteniamo che un utente che ha compreso cosa vede possa diventare un ambasciatore del sito in maniera più convinta.
Il software, invece, ha la finalità di dare scientificità alla raccolta dei dati ed alla lettura degli stessi per compiere le corrette azioni promozionali e adeguare i servizi secondo necessità.”
“La scelta di progredire nella direzione della valorizzazione e promozione turistico-culturale del Battistero di San Giovanni in Corte e della Cattedrale di San Zeno iniziata nel 2011 con l’apertura al pubblico del Battistero – dichiara Renato Chiti, Presidente di Associazione Culturale MusiKé e CEO di Medieval Italy – oggi segna un deciso punto di svolta. La dotazione di sistemi di supporto alla visita con approccio multilingue affiancata da gestionali in grado di analizzare le provenienze geografiche dei visitatori doveva essere quanto prima implementata, in modo da orientare con maggiore efficacia le scelte promozionali, spesso affrontate con superficialità, di una città d’arte emergente nel cotesto dei mercati turistici internazionali.
Un plauso alla decisione del Capitolo della Cattedrale e all’Arciprete Don Luca Carlesi per la sensibilità e lungimiranza dimostrata nel sostegno all’iniziativa, volta anche a sostenere l’interesse e la curiosità di quanti, turisti, appassionati e pellegrini vogliano approfondire con adeguati strumenti tecnologici il loro avvicinamento al patrimonio artistico della Cattedrale, all’Altare Argenteo di San Jacopo e al Reliquiario di Lorenzo Ghiberti che custodisce la reliquia dell’Apostolo Giacomo il Maggiore, per noi pistoiesi, familiarmente, San Jacopo. Un plauso anche alla scelta di Archeoaresdi sostenerci in questo cammino, impiegando a favore di Pistoia la loro competenza sperimentata nei medesimi servizi applicati al Museo Colle del Duomo di Viterbo (Cattedrale e Palazzo dei Papi), ai palazzi papali di Anagni e Montefiascone, nonché a Civita di Bagnoregio”
Con queste due iniziative si rafforza di fatto l’accoglienza ed il livello di servizio offerti al visitatore che è così in grado di trovare a sistema la fruizione di alcuni fra i principali monumenti cittadini potendoli non solo visitatore con orari più adatti alle proprie esigenze ma anche con livelli di servizio in linea con gli standard delle grandi città d’arte.”
Fonte: Confcommercio Pistoia e Prato
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