Il porto di Pisa adotta le azioni contro l’inquinamento: abbandona infatti la plastica monouso, grande causa dell’inquinamento acquatico, diventando il primo scalo marino plastic-free d’Italia. È stato inserito nell’elenco del Ministero dell’ambiente, dove vengono raccolti gli enti, le istituzioni e i privati che hanno adottato misure di prevenzione e sensibilizzazione sull’inquinamento da plastica. L’amministratore del Porto di Pisa Simone Tempesti, accoglie la richiesta all’impegno sul tema lanciata dal ministro Sergio Costa. Tempesti ha previsto l’abbandono dell’uso della plastica monouso all’interno degli uffici e della marina, e si impegna verso il futuro diffondendo il messaggio e salvaguardando fiumi e mari. Per il 15 maggio è fissato un incontro sul molo di Marina di Pisa, al quale parteciperanno i collaboratori del piano: l’Università di Pisa e Siena, il Comune di Pisa, la Regione Toscana, il Ministero dell’ambiente, il laboratorio di analisi e ricerca Archa e il parco naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli.
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