L'Oceano Chiamò di Davide Petrillo con lo straordinario contributo di Carlotta Proietti

Percorsi di vita, di viaggio spesso di dolore e difficoltà. Fatti umani di partenze burrascose e approdi di fortuna, compagni di disavventure e nostalgia delle proprie radici lontane verso una terra e una vita migliore, per sopravvivenza o per forzatura tra una terra lasciata ed una ritrovata, tra libertà e costrizione, distanza e prossimità.

L’oceano Chiamò è il racconto in musica, immagini e parole dell’ultimo disco di Davide Petrillo, cantautore e dottorando in Diritto Costituzionale all’Università di Strasburgo.

Storie di emigranti e di naufragi, approdati nel porto del tempo presente fino a diventare racconto di vita quotidiana come quell’Andrea Doria del 1956, raccontata da un sopravvissuto, Carlo Iacobelli o quelle dell’illustre Dante Allighieri e del giovane Ahmad scappato dai bombardamentiin Siria. Il viaggio migrante è una costante dell’animo umano che si nutre di contrasti che si fanno poesia.

Con il prezioso contributo di Carlotta Proietti e Sara Fgaier, un omaggio ad Alessandro Leogrande e a Mimmo Lucano “L’Oceano chiamò” è un tributo all’uomo che si fa migrante e che non smette di cercare oltre i confini della propria terra, una vera realizzazione.

 

Per vedere il promo dello spettacolo:

https://www.youtube.com/watch?v=nwQm5Le1m9k

Link all'evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1419133481561127/

 

IL DISCO: La musica, in questo viaggio nello spazio e nel tempo è anch’essa itinerante; Parte dalla tradizione cantautoriale italiana e s’ imbeve di stili e linguaggi delle culture popolari europee, sfiorando a tratti il jazz e l’improvvisazione. I contributi video, le animazioni grafiche, la prosa e la poesia del teatro accompagnano questo viaggio, in un continuo discorso tra passato e presente, tra costrizione, speranza e nostalgia:

BIOGRAFIA

Davide Petrillo, nato a Frosinone il 12/12/1990, vive a Strasburgo dal 2014, dove frequenta la classe di Jazz del Conservatorio e insegna diritto costituzionale ed europeo all’università. Appassionato di cantautorato italiano (Fabrizio De André, Lucio Dalla, Paolo Conte e Vinicio Capossela in particolare) si avvicina nel tempo allo studio della musica tradizionale e del jazz. Dopo aver fatto parte di diverse formazioni, tracui “la Banda della Scolopendra” dal 2010 al 2013 (con il cantautore ciociaro Federico Palladini), fonda a Firenze i “Brocante” e con il brano “Tarantella” vince l’edizione 2013 del concorso regionale “T-Rumors”. Dal 2014 al 2016, a Strasburgo, fa parte del gruppo “Papyros’N”. Nel 2018 fonda “Jazz’à Nova”, un gruppo di musica brasiliana dall’impronta jazz che si produce in vari locali alsaziani. Scrive canzoni dal 2010 eha scritto e prodotto due album originali, “Le Grand voyage de monsieur Latrache” (2015) e “L’Oceano chiamò” (2018).

Giovanni Mancini, nato a Frosinone il 26/12/1974, vive a Roma. Diplomato al Saint Louis di Roma, frequenta il triennio di Jazz a Frosinone. Come chitarrista di orchestra lavora con vari maestri tra cui Marco Tiso per la Universe Orchestra organico di riferimento di Christian De Sica, con Mario Vicari per Gigi Proietti in "Cavalli di Battaglia" per RAI 1 con la partecipazione di Claudio Baglioni, Antonello Venditti, e molti altri artisti di spicco nel panorama italiano. Collabora in oltre con svariati cantautori occupandosi degli arrangiamenti e della produzione. Con Davide Petrilloproduce “Le Grand Voyage de Monsieur Latrache” (2015) e “L’Oceano chiamò” (2018).

Stefano Aiolli, nato a Firenze l’1/2/1991, diplomato al conservatorio di Firenze sotto la guida di Andrea Nannoni nel 2013, ha proseguito gli studi con Giovanni Sollima e Bettina Hoffmann esplorando vari generi musicali dal barocco al jazz. È stato primo violoncello dell’Orchestra Giovanile Italiana, con cui si è esibito in importanti scene nazionali ed internazionali. Si dedica alla composizione alla direzione d' orchestra. Ha partecipato alla produzione dell’album “L’Oceano chiamò”.

Louise Puel, nata a Strasburgo il 28/6/1996, ha studiato l’oboe presso il Conservatorio di Strasburgo, dove si è avvicinata al mondo della musica tradizionale greco-turca, balcanica e gitana. Voce del gruppo “Papyros’N”, si dedica dal 2012 alla danza, praticando in particolare il flamenco e il tango e allo studio della fisarmonica. Ha collaborato con Davide Petrillo e Giovanni Mancini alla realizzazione dei due album “Le Grand Voyage de Monsieur Latrache” (2015) e “L’oceano chiamò

 

Fonte: Ufficio Stampa

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