Firenze, un cantiere di restauro 'a vista' in Palazzo Medici Riccardi

È iniziata martedì 2 aprile – e proseguirà per due settimane – la pulitura di tre opere del Museo di Palazzo Medici Riccardi: un lavoro di restauro che i visitatori del museo potranno ammirare in presa diretta, lungo il percorso di visita, al primo piano. Oggetto dell’intervento sono tre ritratti di personaggi della dinastia medicea: Cosimo I, Francesco I e Ferdinando I. I primi due dipinti da Anastagio Fontebuoni tra gli anni 1603 e 1626, il terzo è opera di un ignoto autore toscano attivo a Firenze nella prima metà del XVII secolo. Grazie a una attenta movimentazione interna i tre ritratti, facenti parte di una serie dedicata ai protagonisti della famiglia granducale (di proprietà della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le province di Pistoia e Prato, in origine provenienti dall’Arcispedale di Santa Maria Nuova di Firenze), sono stati posti in via del tutto eccezionale all’altezza dell’occhio dei visitatori.

La pulitura della superficie pittorica delle tre opere ha lo scopo di migliorare la leggibilità e le condizioni conservative dei dipinti. L’attività di pulitura e restauro a vista permetterà quindi di coinvolgere in maniera attiva i visitatori: tutti i fruitori del percorso museale di Palazzo Medici Riccardi avranno la possibilità di ammirare l’affascinante e delicato processo di conservazione e tutela delle tele.

Un’attività che conferma come il museo possa e debba diventare sempre più un luogo in cui i cittadini possono tornare più e più volte, non solo una meta turistica, ma sede di iniziative e proposte che si rinnovano costantemente nel corso dell’anno. Da ricordare – oltre all’attività espositiva, che vede in questo momento al centro l’esposizione “HEROES. Bowie by Sukita” – le numerose visite guidate, laboratori e proposte per adulti, giovani e famiglie con bambini.

Fonte: Città metropolitana di Firenze - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina