Poeta dialettale e podestà di Massa durante il fascismo, Ubaldo Bellugi è stato ricordato dall'amministrazione comunale con un monumento: una stele di marmo con su incisa la poesia 'Primavera de Massa' .
La stele è stata danneggiata la notte scorsa da ignoti. Si tratta del secondo danneggiamento. Infatti la notte del 21 marzo, prima che fosse inaugurata, era stata già danneggiata. Stavolta sul monumento è comparsa la parola 'assassino' con esplicito riferimento al suo trascorso da podestà. Compaiono anche un simbolo fallico e diversi altri segni. L'installazione della stele in un parco pubblico della città ha suscitato molte polemiche. Per l'amministrazione comunale deve celebrare soltanto la poesia di un concittadino, ma secondo l'Anpi offende la memoria di tante famiglie che videro i figli morire o torturati a causa di provvedimenti firmati dal podestà Bellugi.
Il sindaco aveva garantito che il parco sarebbe stato presto controllato con telecamere.
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