USE SCOTTI ROSA - MECCANICA NOVA VIGARANO 70-69
USE SCOTTI ROSA
Madonna 5, Chiabotto 2, Pochobradska 4, Huland 10, Mathias 18, Rosellini 9, Calamai 2, Francalanci ne, Manetti ne, Narviciute 2, Brunelli 18. All. Cioni (ass. Ferradini/Giusti)
MECCANICA NOVA VIGARANO
Miccoli 17, Fabbri 2, Bolden 17, Rakova 10, Bocchetti 7, Gianesini ne, Natali 9, Nativi 2, Gilli 5, D'Angelo ne. All. Andreoli (ass. Castaldi/Annunziata)
Arbitri: Tirozzi e Tallon di Bologna, Saraceni di Zola Pedrosa
Parziali: 20-11, 34-32 (14-21), 54-53 (20-21), 70-69 (16-16)
Il dilemma della Scotti è: bicchiere mezzo pieno per essere avanti 1-0 nel preliminare dei playoff? o bicchiere mezzo vuoto per quel più 13 che poi, col passare dei minuti, è diventato un più 1 che rimanda ogni decisione alla sfida di domenica a Vigarano? Nessun dubbio sulla prima perchè, comunque finirà, una squadra che si affaccia per la prima volta sulla massima ribalta nazionale del basket, si lascia due squadre dietro entrando nei playoff e vince gara 1 per 70-69 è comunque da tutti in piedi ed applausi anche se, come detto, le sorti si decideranno domenica con una gara che sarà un vero e proprio spareggio, una sfida da giocare e vivere con quella leggerezza che, in fin dei conti, entrambe le squadre dimostrano di avere per essere ormai sazie della loro stagione regolare.
Eppure un pizzico di rammarico c'è, perchè la Scotti che entra in campo è carica come una molla e parte a mille schizzando, dopo le prime schermaglie, sul 20-11 al 10' e poco dopo sul più 14 con la tripla di Madonna: 30-16. E qui qualcosa accade sia a livello tecnico che mentale perchè la Scotti cala di intensità.
Chissà, forse l'avvio ottimo e la notizia diffusa non a caso nel pomeriggio da Vigarano del taglio della sua 'stella' Fitzgerald, fanno passare il messaggio che sarà tutto facile mentre così non è. Il ritmo biancorosso cala e, in attacco, l'Use Rosa non è più la stessa dell'inizio. Coach Alessio Cioni, alla fine, dirà che la squadra non ha eseguito, nel senso che si inceppa in attacco aggrappandosi a percentuali strepitose dalla lunga con una Brunelli ispiratissima, con la recuperata Madonna in gran spolvero e con la solita, ottima Mathias a fare 'legna' sotto le plance supportata da Pochobradska. Ma è una Scotti diversa e Vigarano, Fitzgerald o non Fitzgerald, piano piano recupera: 34-32 al riposo lungo, 54-53 al 30'.
Va detto, per dovere di cronaca, che sulla gara pesa anche il 'bizzarro' metro arbitrale che al 30' vede 27 tiri liberi a 4 per le ospiti e nel parziale finale 10 falli ad 1 a favore della Scotti. Ognuno faccia le sue valutazioni, ma di sicuro qualcosa che stona c'è. Detto questo si arriva al finale punto a punto nel quale Mathias riesce a scvare quel piccolo vantaggio che l'Use Rosa si porta in fondo: 68-61 a 3' dalla sirena, parziale di 0-6 con Bolden, Rakova e Natali, e botta e risposta Brunelli-Rakova che chiude le ostilità sul 70-69.
Anzi no, gli arbitri dicono che la gara non è finita col possesso sbagliato dalla Scotti a fil di sirena e di 24 secondi e danno ancora mezzo secondo a Vigarano per provarci. Andreoli chiede timeout, l'unica cosa da fare è provare a servire alto Bolden che però non aggancia la palla. Game over. Domenica alle 18 a Vigarano si decide tutto. Comunque vada, sarà un successo.
Fonte: Use Basket Empoli
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