Autismo, Tripudio illuminato di blu a Montespertoli per l'iniziativa Onu

Il Comune di Montespertoli, come già da alcuni anni, aderisce alla Giornata Mondiale della Consapevolezza dell'Autismo (WAAD - World Autism Awareness Day), il 2 aprile, istituita dall'Onu nel 2007.

Come nelle più grandi città del mondo e in tutti i luoghi sensibili al tema dell'autismo, durante la giornata del 2 aprile il Comune illuminerà di luce blu uno dei suoi siti che, per posizione e caratterizzazione, possono contribuire a diffondere al meglio questa iniziativa: la statua “Il Tripudio”, realizzata dall'artista Giulio Terreni e situata in viale Risorgimento. Inoltre, dalle finestre del Comune saranno esposte 2 bandiere dello stesso colore.

L'Amministrazione comunale invita anche i cittadini a esporre qualcosa di blu alle proprie finestre, per sostenere l'iniziativa e per dare un segno di consapevolezza e accoglienza nei confronti di questo disturbo del neuro-sviluppo. Lo scopo della giornata è quello di accendere i riflettori sull'autismo, una particolare forma di disabilità, diversa da tutte le altre, le cui conoscenze sono ancora carenti.

“Vorrei dire a tutti i genitori e familiari che vivono una situazione di disagio o che provano un senso di vergogna per via della disabilità di un loro figlio o congiunto, che l'arma più efficace per sconfiggere le barriere sociali, prima ancora di quelle architettoniche, è quello della conoscenza che passa soprattutto da chi la disabilità la vive giorno per giorno - afferma Ester Dolce, mamma montespertolese con un figlio autistico - Da quando la sindrome si è manifestata con mio figlio, poco prima dei 3 anni di vita, sono impegnata attivamente in un complesso ed articolato 'progetto quotidiano', sempre mutevole, volto alla sua autonomia, nonché al sostegno di altri genitori e alla divulgazione di informazioni rispetto a questa sindrome che nonostante sia diffusissima, in molti non conoscono o che è erroneamente considerata una malattia. Essere autistici significa innanzitutto avere un cervello che funziona in una maniera diversa e non necessariamente disfunzionale. Gli autistici hanno la capacità, opportunamente sostenuti, di imparare ad adattarsi al mondo. Per cui non abbiate paura di stare in mezzo alla gente, educhiamola per una società migliore: la disabilità non è una colpa e questo mondo appartiene a tutti indistintamente. Siamo tutti diversi ma abbiamo tutti uguali diritti, non dimentichiamolo mai”.

Il tema scelto dalle Nazioni Unite per il World Autism Awareness Day 2019 è “Assistive Technologies, Active Participation”, tecnologie d'assistenza e partecipazione attiva. La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità riconosce l'importante ruolo delle tecnologie d'assistenza nel consentire alle persone con disabilità di esercitare i loro diritti e le loro libertà.

Tuttavia, nonostante l'evidenza dei risultati ottenuti ed ottenibili tramite questi strumenti, molte persone con spettro autistico non hanno accesso all'uso di tali tecnologie, a causa dei prezzi elevati delle strumentazioni, della carenza di disponibilità, della mancanza di consapevolezza del loro potenziale e della mancanza di formazione nel loro utilizzo.

Sempre la stessa Convenzione obbliga gli Stati cofirmatari a promuoverne la disponibilità e l'uso a costi accessibili, a facilitarne l'accesso e a intraprendere o promuovere la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie.

I dati disponibili indicano che, in diversi paesi in via di sviluppo, oltre il 50% delle persone con disabilità che necessitano di dispositivi di assistenza non sono in grado di riceverle.

“È necessario aderire a questa iniziativa - sottolinea l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Montespertoli, Giulia Pippucci - perché bisogna far capire quanto si perda in termini di qualità della vita se non si dà ascolto a voci più sommesse e difficili da percepire. Per questo, il Comune il 2 aprile si colorerà di blu”.