Rifiuti a Empoli, Poggianti (Centrodestra): "Isole ecologiche per ridurre Tari e aumentare decoro"

(foto gonews.it)

L'aumento della Tari, la nascita di isole ecologiche e ecocompattatori premianti e la tariffa puntuale. Sono questi i punti focali di Andrea Poggianti per il tema dei rifiuti a Empoli. Il consigliere comunale e capogruppo de Il Centrodestra per Empoli, nonché candidato sindaco per il centrodestra, ha detto la sua sull'attuale sistema di porta a porta, non risparmiando critiche aspre all'amministrazione comunale.

"Le aziende controllate 'controllano' il Comune, bisogna cambiare modo di porsi. La gestione attuale del porta a porta e della raccolta differenziata propugnata dal PD si è dimostrata fallimentare. Dobbiamo fare delle modifiche, prendendo spunto da ciò che succede a Pistoia e Grosseto" ha detto Poggianti.

Partiamo dall'aumento della Tari, previsto per il 2020, annunciato anche dal candidato del centrodestra: "Nonostante quanto scriva sui social Barnini, ci sarà un aumento del 10% dal 2020. Già i costi si sono alzati, ora c'è un ulteriore rincaro. I costi della variazione di bilancio di Alia ricadranno sulla nostra zona e anche su Empoli, il Comune è stato obbligato ad accantonare 250mila euro. Questo è il simbolo del fallimento di questa gestione. A Pistoia stanno cambiando, vogliamo farlo anche noi".

Qual è lo strumento per 'abbattere' la Tari? Poggianti ha le idee chiare: "Bisogna convertire il porta a porta in isole ecologiche 'intelligenti' come a Grosseto. Le isole saranno nel centro e nelle frazioni, se possibile saranno interrate. Funzioneranno con una apposita scheda. Inoltre puntiamo per ecocompattatori premianti, tipo quelli in cui un cittadino conferisce una bottiglia e riceve uno sconto. Si riuscirebbe ad abbassare i costi di circa il 30%".

Infine c'è un altro punto caro a Poggianti: "I cittadini possono conferire i rifiuti quando vogliono ma soprattutto è possibile identificare chi produce cosa. Una tracciabilità del rifiuto che rappresenta la condizione necessaria per l’introduzione del tributo puntuale: cioè pagare per quello che realmente si produce, e si differenzia".

"Questi cambiamenti sono necessari perché danno libertà di conferimento ai cittadini e permettono un maggior decoro, non come accaduto negli ultimi giorni a Empoli" è il pensiero di Poggianti, appoggiato anche dai candidati a Castelfiorentino e Certaldo Susi Giglioli e Damiano Baldini, presenti alla conferenza.

Gianmarco Lotti

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