«Pensare che l'iniziativa per portare la Testa Lorenzini a Volterra sia stata inventata per scopi elettorali e che sia priva di fondamento, cozza con quanto finora dichiarato a mezzo stampa dagli attori di questa vicenda, ma soprattutto con il più elementare buonsenso». A dirlo il sindaco di Volterra Marco Buselli in replica ad una notizia apparsa su un settimanale locale secondo cui il gruppo "Viva Volterra" che appoggia il candidato Santi, abbia notizie sulla Testa Lorenzini. «Letto l'articolo siamo rimasti sbalorditi per quanto la campagna elettorale possa strumentalizzare qualsiasi cosa – prosegue il primo cittadino -. Infatti non bastano l'uscita dell'Istituto Centrale dell'Archeologia, il comunicato del Mibact e le varie prese di posizione, ma addirittura si accusa l'Amministrazione di fare campagna elettorale su un reperto che dovrebbe interessare tutti e non una parte. Per questo ci riserviamo di andare per vie legali, se dovesse continuare l'accusa di aver messo in giro una notizia falsa e priva di fondamento. Al limite forse era più giusto dire che ancora per la Testa Lorenzini non sia stata versata la somma che ne ha permesso l'acquisizione, mentre è possibile che tale somma venga erogata con tempi e modi dello Stato. Personalmente non ho bisogno di "mezzucci" come quello di inventarmi un caso su questo tema e sarei invece sinceramente dispiaciuto se la Testa Lorenzini, che questa città avrebbe potuto tranquillamente acquisire in altri tempi, finisse in un altro luogo che non sia il Museo Etrusco Guarnacci, sua naturale collocazione. A Volterra purtroppo non si è capaci di far quadrato su questioni così importanti, solo perchè chi ha promosso l'iniziativa, pur essendo il rappresentante della comunità, non è della propria parte politica. Questo è successo con l'Ospedale e con mille altre situazioni ed è il male oscuro della nostra città» conclude il sindaco Buselli.
Fonte: Comune di Volterra - ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Volterra
<< Indietro