Si semplifica il rapporto tra cittadino e pubblica amministrazione, grazie ad internet e alle nuove tecnologie. Un esempio arriva dall'Unione dei comuni della Valdera nel pisano, dove si accederà ai servizi erogati attraverso la carta sanitaria elettronica regionale e attraverso Spid, il sistema di autenticazione digitale unico per cittadini e imprese.
Varrà per mensa e trasporto scolastico e per gli asili nido, ad esempio. Ma attraverso l'intermediazione della Regione Toscana (con il sistema Iris) l'Unione Valdera ha attivato anche il sistema di pagamento PagoPa: uno standard nazionale, anche in questo caso, utilizzabile per saldare il conto dei servizi a domanda ma anche per pagare le multe.
Le novità sono state presentate stamani nel corso di una conferenza stampa sul territorio, a cui ha partecipato l'assessore all'innovazione della Regione Vittorio Bugli. Sulle multe, in questo modo, con l'attivazione del pagamento on line, stata raggiunta la completa digitalizzazione ed automatizzazione del processo: dal preavviso lasciato sul parabrezza (gestito digitalmente con terminali mobili su strada) alla notifica con stampa di un Qrcode leggibile nella successivamente fase di pagamento.
"La piattaforma IRIS, ospitata presso il TIX e gestita da Regione Toscana, gestisce a questo punto le posizioni debitorie e i pagamenti elettronici di circa cento Comuni toscani, di otto unioni di Comuni, delle ASL e di vari enti, istituti ed ordini professionali, tutte integrate con pagoPA grazie all'intermediazione della Regione" spiega Bugli.
I principali pagamenti riguardano, oltre al bollo auto ed una serie di concessioni regionali (caccia, pesca, raccolta funghi e tartufi), le infrazioni al codice della strada, i servizi scolastici (mensa e trasporti), i diritti di segreteria e certificati, i diritti sulle pratiche edilizie, i diritti Suap. IRIS è solo una delle piattaforme abilitanti e di servizio messe a disposizione presso il TIX per gli enti locali toscani, che si trovano ad affrontare le prescrizioni del Piano triennale per l'informatica nella PA 2019-2021 e che prevede una razionalizzazione delle risorse Ict della PA, individuando una serie di poli strategici nazionali.
"La Regione Toscana – conclude Bugli - sta procedendo alla qualificazione dei servizi del proprio TIX in modo da diventare cloud nazionale qualificato: uno spazio e un aiuto che permetterà ai Comuni e agli enti locali di rendere più economici, efficienti e sicuri i propri servizi digitali".
Fonte: Regione Toscana
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