Fondazione Tommaso Bacciotti e Conad del Tirreno insieme per i bambini del Meyer

Si è rinnovato il sodalizio tra Conad del Tirreno e la Fondazione Tommasino Bacciotti onlus a sostegno dei piccoli pazienti dell’Ospedale pediatrico Meyer e delle loro famiglie. Grazie al progetto di solidarietà Panettone Tommasino, durante le festività natalizie nei punti vendita Conad della Toscana sono stati distribuiti, con una donazione minima di 8 euro, i Panettoni di Tommasino da 1 kg realizzati appositamente da Maina.

L’iniziativa ha consentito di raccogliere 40 mila euro, devoluti alla Fondazione Tommasino Bacciotti quale contributo allo sviluppo del progetto Case Accoglienza. Un progetto che permette alle famiglie che arrivano da furori Firenze per ricoverare il proprio bambino all’Ospedale pediatrico Meyer di stargli accanto durante tutto il percorso di degenza e cura.

Dal 2010 l'Azienda Ospedaliera Meyer ha riconosciuto ufficialmente questo progetto, attribuendo alla Fondazione il coordinamento della rete di ospitalità dell'ospedale e nominandola referente esclusiva per le famiglie con bambini lungodegenti e per l’accoglienza in appartamenti.

La somma raccolta è stata consegnata in mattinata al presidente della Fondazione Paolo Bacciotti dal direttore commerciale Conad del Tirreno Alessandro Bacciotti assieme a una rappresentanza dei soci imprenditori Conad. All’iniziativa erano presenti anche tanti amici della Fondazione.

Conad del Tirreno è da anni al fianco della Fondazione Tommasino Bacciotti per fornire un concreto supporto alle attività di studio, cura, assistenza e informazione sui tumori cerebrali infantili, a cui si aggiunge il sostegno alle famiglie dei bambini lungodegenti.

«E’ una giornata importante per la nostra Fondazione; la vicinanza di Conad ci permette di continuare con forza i progetti in favore delle famiglie del Meyer e della ricerca scientifica. Ringraziamo l’amministratore delegato Ugo Baldi e il direttore commerciale Alessandro Bacciotti per il sostegno fornito a questo importante progetto», dichiara il presidente della Fondazione Paolo Bacciotti. «La scomparsa del nostro piccolo Tommaso, il 19 dicembre 1999, ha fatto sì che scattasse in noi la voglia di aiutare i piccoli pazienti e i loro genitori costretti a vivere ciò che abbiamo passato noi. Dal 2000, grazie alla nascita della Fondazione Tommasino Bacciotti, abbiamo aiutato le famiglie e l'Ospedale Meyer con contributi per la ricerca sui tumori cerebrali infantili. Nel 2010 è nato il progetto Case Accoglienza che conta oggi 21 appartamenti messi gratuitamente a disposizione delle famiglie che da tutta Italia vengono al Meyer per curare il proprio figlio, evitando di separare il nucleo familiare, importantissimo nel processo di cura del bambino. Le famiglie non pagano né affitto né utenze e grazie a Conad ricevono gratuitamente prodotti alimentari e non».

«Siamo orgogliosi di continuare a dare sostegno alla Fondazione Tommasino Bacciotti, che da anni si adopera con costanza e tenacia per il benessere dei più piccoli e delle loro famiglie e che ha raggiunto tanti risultati», sottolineano da Conad del Tirreno. «Il successo di questa iniziativa ci permette di contribuire al Progetto Case Accoglienza per la realizzazione degli appartamenti che ospitano le famiglie dei bambini lungodegenti. Un traguardo raggiunto grazie al grande spirito di solidarietà dei clienti, che non rinunciano a fare la propria parte per costruire una società più solidale».

Fonte: Ufficio Stampa