Il secondo progetto presentato al 2° Open Day di prevenzione della Ausl Toscana centro in corso questa mattina all'Auditorium di Careggi, si chiama “Asl App”, la App che porta la prevenzione sul cellulare dei cittadini. L’App darà la possibilità, tra gli altri servizi, di inviare e ricevere certificati, inviti a richiami vaccinali e renderà più accessibili ai cittadini tanti servizi. “Un partner dinamico - lo definiscono Vito Leonardo Cascarano e Marco Biffino - sia per i cittadini ma anche per gli operatori perché introduce un nuovo e importante strumento nell’apparato comunicativo del Dipartimento e al tempo stesso indirizza ancora di più verso una sanità digitalizzata e globalizzata”. Innovativa anche la progettualità di Asl App: la progettazione della App sarà a cura delle classi del 4° e 5° anno dell’Istituto Buzzi di Prato e richiederà un tempo di sviluppo di circa 13 mesi.
Il furgoncino delle vaccinazioni è il vincitore del 2° Open Day
È il furgoncino delle vaccinazioni il vincitore del 2° Open Day della prevenzione questa mattina all’Auditorium di Careggi, con tutti i professionisti del Dipartimento e una giuria di giovani studenti universitari che ruotano intorno al mondo della prevenzione. Dei sei progetti presentati oggi e che erano risultati già vincitori di una precedente selezione operata in quel caso dal Dipartimento, il furgoncino ha convinto la giuria e il pubblico che con 300 voti ne hanno decretato la vittoria.
“Il nostro impegno sarà comunque di sostenere anche gli altri progetti che hanno partecipato oggi” ha dichiarato Renzo Berti, direttore del Dipartimento della prevenzione. Massima sarà anche l’attenzione e l’impegno da parte dell’Azienda ad approfondire la realizzazione del furgoncino.
Quest’anno il tema del 2° Open Day era l’innovazione nella prevenzione e la sempre maggiore vicinanza al cittadino, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della prevenzione per la tutela della salute collettiva, dare nuove informazioni sull’attività svolta e investire sempre di più nell’innovazione.
Fonte: Ausl Toscana centro - Ufficio Stampa
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