Il 26 Marzo prossimo, martedì, alle 18.00, il Circolo Arci “Rossetti” di Cerreto Guidi diventerà il palcoscenico dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Cerreto Guidi presenteranno il lavoro fatto in seno al progetto di educazione alla legalità democratica ed all’antimafia sociale “Il vocabolario delle mafie”. Il Circolo Arci Rossetti, da sempre sensibile al tema, quest’anno ha deciso di investire sui ragazzi del proprio comune. Lo ha fatto mettendo a disposizione le risorse economiche, i locali, le attrezzature ed i volontari. A fianco del Circolo Il Comitato Arci Empolese Valdelsa e lo Spi CGIL di Vinci-Cerreto Guidi, oltre alla Coop locale. In tanti mesi di lavoro i giovani studenti hanno assistito allo spettacolo teatrale “SantaNapoli” di e con Alessandro Gallo, incontrato la giornalista d’inchiesta Angela Iantosca, sono andati a Bologna, a Radio Città del Capo, per registrare un radiodramma su Peppino Impastato, hanno sperimentato nuove modalità di espressione. Cinque sono le classi coinvolte e cinque le attività di ognuna fra laboratori ed approfondimenti. Cinque sono le storie che hanno consentito di affrontare il percorso e cinque le modalità grazie alle quali, il 26 marzo appunto, i ragazzi dell’Istituto Comprensivo proporranno pubblicamente il loro lavoro. Grazie all’associazione Caracò ed ai suoi operatori, agli insegnanti dell’Istituto ed ai tutor di Arci Empolese Valdelsa, gli studenti hanno lavorato sulle storie di Rossella Casini e di Peppino Impastato, di J.H. Masslo, di Vincenza La Fata e di Antonino Caponnetto. La serata promette grandi emozioni perché i ragazzi alterneranno interventi diretti , proiezioni, illustrazioni e interviste. “Il Vocabolario delle mafie” è un’articolazione del più ampio progetto “I C A RE Cittadini Attivi e REsistenti “ di Arci Toscana, realizzato con il contributo della Regione Toscana , L.R. 11/99
Fonte: Arci Empolese Valdelsa - ufficio stampa
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