Caos dalla pediatra per una notizia sui social: "Notizie errate sul mio pensionamento"

Spiacente di deludervi, ma la notizia della mia morte è grossolanamente esagerata: così scrisse un vivo e vegeto Mark Twain dopo aver letto il suo necrologio su un giornale. Erano altri tempi ma le 'bufale' continuano ad esistere e se possibile con l'avvento del web si sono moltiplicate e hanno ampliato il numero di fruitori. Stavolta una curiosa notizia giunge da Lucca, dove una dottoressa ha smentito la notizia del suo pensionamento con un cartello vergato a mano e attaccato fuori dal suo ufficio. L'informazione non giusta è arrivata da un utente che ha postato il tutto sul gruppo Facebook 'Sei lucchese se', con oltre 24mila iscritti, poco meno di un terzo della popolazione di Lucca. La dottoressa Maria Rosaria Di Vincenzo ha voluto rimarcare il fatto perché per giorni sono arrivate "telefonate da parte dei genitori, disagio (sic) durante le visite, richieste allo sportello Asl". Morale della favola? "Chi amministra i gruppi social deve prima verificare la veridicità della notizia", un appello sensato che potrebbe essere applicato ai mezzi d'informazione e anche ai comuni cittadini.

Elia Billero