Inaugurata la sede del comitato per Beatrice Cioni: "Ripartiamo dai diritti sociali e dall'ambiente"

È stata inaugurata oggi pomeriggio la sede del comitato elettorale della candidata sindaco Beatrice Cioni, in via Giuseppe del Papa, nel centro di Empoli. Il comitato sarà "la casa degli empolesi e delle empolesi", come spiega Cioni, ma con una precisazione che ha il sapore di una frecciatina: "per empolese intendo chi investe in questa città e non chi viene da fuori e occasionalmente è qui".

A soli pochi metri c'è il Comune di Empoli, ma per entrarci da sindaco non basterà fare qualche passo a piedi: a due mesi dalle elezioni la sfida della Cioni è quella di convincere l'elettorato di sinistra a cui fa riferimento che serve un alternativa alla destra, ma anche al PD.

La lista, infatti, si è immediatamente presentata come l'alternativa al Partito Democratico e proprio dalle differenze e da una "visione diversa della città" rispetto all'esperienza del governo Barnini parte il suo progetto politico.

"Ciò che ci differenzia - spiega Cioni - è sopratutto il modello di città che vediamo. Il modello che possiamo definire dei mercati, liberista, non ha funzionato e con la crisi le criticità si sono fatte sempre più evidenti. L'Amministrazione Barnini non hafatto interventi per aiutare chi è più fragile, come disoccupati, pensionati o anche tutti quei lavoratori che nonostante hanno uno stipendio sono sotto la soglia di povertà. Noi di queste persone bisogna farcene carico"

Poi un altro tema al centro del progetto, nonché attualissimo dopo la mobilitazione globale del Friday For Future di ieri, cioè l'ambiente: "Si tratta di un tema fondamentale per noi. Da una parte come appena spiegato c'è il tema di un ogverno che deve risolvere le criticità economiche e la questione dei diritti sociali, dall'altro il problema ecologico ed ambientale. La manifestazione di ieri ha dimostrato che nei giovani c'è la sensibilità verso questo tema. Questa sensibilità deve essere tradotta in politiche locali, cosa che il PD non ha fatto. Sono stati tagliati degli alberi e non sono stati ripiantati, si è adottato un modello di sviluppo urbano volto al consumo di suolo e il Biciplan non è stato realizzato: questo dimostra la scarsa attenzione alle tematiche ambientali da parte dell'Amministrazione, salvo poi partecipare alla manifestazione di ieri".