"Rossi e Saccardi avevano annunciato un risparmio sulla spesa farmaceutica e per questo avevano cambiato i vertici di Estar. Ma la spesa è addirittura aumentata. Governatore e Assessore devono spiegare perché i toscani, per il 2018, si trovano a pagare un conto salato di quasi 24 milioni di euro in più per l'acquisto di farmaci e dispositivi medici da parte delle Aziende Sanitarie. Con un'interrogazione chiedo al Presidente della Regione quali sono i motivi reali di tale aumento di spesa -fa sapere Paolo Marcheschi, Capogruppo regionale Fdi- Ci avevano annunciato di aver posto in essere tutta una serie di azioni, tra cui cambi in termine di management, per la riduzione della spesa invece c'è stato un aumento per i farmaci di circa 15 milioni di euro e 8 milioni per i dispositivi medici. Le cifre non mentono, adesso servono risposte chiare.
Nel 2016 la spesa dei farmaci era stata di 953 milioni
Nel 2017 di 930 milioni
Nel 2018 di 945 milioni
Un trend di spesa che non conforta, esattamente come quello per i dispositivi medici:
377 milioni nel 2017
385 milioni nel 2018
Va poi sottolineato che l'equivoco di fondo è quello di considerare gli acquisti e non i consumi. Ma considerare solo gli acquisti è fuorviante perché ci sono le giacenze di magazzino che incidono e costituiscono un capitolo non tarscirabile della spesa" spiega Marcheschi, dati alla mano.
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro