Intervento della vice presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana Christina Bachmann sul caso della professoressa di Prato indagata per atti sessuali con minore.
"In attesa che le indagini facciamo il loro corso, la gravità dell’accaduto induce ad alcune riflessioni. Il motivo per cui avere atti sessuali con un minore sotto i 14 anni è sempre reato nasce per tutelare il sano sviluppo affettivo, psicologico e fisico del minore, anche quando c’è esplicita volontà da entrambe le parti. Un ragazzino è diventato padre senza avere ancora potuto maturare consapevolezza e senso di responsabilità, per legge anche un suo eventuale consenso non può essere considerato valido.. Sono note in letteratura le conseguenze delle violenze sessuali su minori, auguriamo al ragazzo, al bimbo e alle famiglie coinvolte di sostenerli nella loro crescita psicologica e di affidarsi a professionisti esperti per affrontare questa difficile situazione".
Fonte: Ordine degli psicologi della Toscana
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