Boom di richieste per l'Accademia Giovani per la scienza: i componenti saliranno a 41

E’ stato un boom di domande. Sono infatti 91 (di 11 diversi istituti superiori) gli studenti delle superiori in lizza per far parte del “cenacolo” ristretto degli aspiranti scienziati e, chissà, futuri premi Nobel, dopo aver seguito il percorso di alta qualità previsto dall’Accademia Giovani per la scienza, il nuovo, e unico in Italia, progetto della Fondazione Caript che si pone l’obiettivo di valorizzare le eccellenze nel settore scientifico. E che, visto il successo dell’iniziativa, ha deciso di incrementare di 10 unità il numero degli Accademici, che saranno quindi 41.

“La risposta al nostro bando – è la valutazione di Giovanni Palchetti, vicepresidente della Fondazione e coordinatore del Comitato Scientifico
- è andata ben oltre le nostre aspettative e di questo dobbiamo ringraziare studentesse, studenti e gli insegnanti che hanno dato attenzione e valore alla nostra proposta. Stiamo completando il difficile compito della selezione, secondo le linee espresse nel bando e con i criteri generali definiti dal Comitato Scientifico. Cercheremo di equilibrare la provenienza territoriale, la classe frequentata, la provenienza da scuole diverse, anche da quelle da cui sono arrivate poche domande. Daremo, per questo primo anno, una particolare attenzione alle classi intermedie, terzo e quarto anno, che sono poi quelle in cui gli eletti potranno sfruttare al massimo le opportunità dell’Accademia, L’equilibrio fra studentesse e studenti sarà invece semplice da garantire perché abbiamo una percentuale significativa di domande di ragazze. Naturalmente terremo in massimo conto, anche in un quadro di equilibrio e di flessibilità rispetto ai criteri generali, le valutazioni espresse nelle pagelle e il curricolo di chi ha fatto domanda. Il giudizio della scuola e degli insegnanti ha per noi un grande valore”

Non appena proclamati, i prescelti saranno chiamati a partecipare allo stage formativo di lancio del progetto, in programma da venerdì 22 a domencia 24 marzo presso il centro dell’Università di Bologna, a Bertinoro (FO).

I 56 ragazzi e le 35 ragazze che hanno presentato domanda frequentano l’ITTS Fedi Fermi di Pistoia (primo con 36 richieste), il Liceo Lorenzini di Pescia (21 domande), il Liceo scientifico di Pistoia (15), l’ITCS Filippo Pacini di Pistoia (7), l’ITS Capitini di Agliana (4), il Liceo Coluccio Salutati di Montecatini (3), il Liceo Artistico di Pistoia (2) e con uno ciascuna il Buzzi e il Copernico di Prato e l’Educandato SS Annunziata di Firenze.

I partecipanti vivono in gran parte (42) nel comune di Pistoia. Sette vengono rispettivamente da Quarrata e da Pescia, 4 da Montecatini e gli altri da 11 comuni pistoiesi anche se non mancano coloro che, pur studiando a Pistoia, abitano a Prato, Montemurlo e Altopascio.

Tra loro spiccano alcune “eccellenze” che possono vantare un rotondo 10 come valutazione media raggiunto lungo il loro percorso di studi.

Gli Accademici rimarranno tali per due anni, trascorsi i quali saranno valutati percorso individuale ed esiti. Poi i membri dell’Accademia potranno presentare richiesta di rinnovo per uno o due anni, che sarà facoltà insindacabile del Comitato Scientifico di concedere.

Fonte: Ufficio Stampa

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