Tre percorsi formativi: italiano, educazione civica e alfabetizzazione digitale, con un team specializzato per l’inclusione socioculturale dei minori. Si chiama “Tages 2018 progetto di inclusione socio-culturale per minori” ed è il progetto presentato oggi negli spazi dell’Help Center di Firenze (in via Valfonda 1), promosso dall’associazione capofila ACISJF Protezione della Giovane di Firenze, in partenariato con l’Associazione Tumori Toscana A.T.T. Tages è vincitore del bando “Nessuno Escluso”, sostenuto dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione il Cuore si scioglie onlus. Erano presenti Adriana Barbecchi, Presidente ACISJF - Protezione della Giovane di Firenze, Giuseppe Spinelli, Presidente Associazione Tumori Toscana (A.T.T.), l’Assessore Welfare e Sanità del Comune di Firenze Sara Funaro, Chiara Mannoni, Responsabile Educazione, Istruzione e Formazione della Fondazione CR Firenze, Giulio Caravella consigliere della Fondazione il Cuore si Scioglie Onlus e i referenti delle associazioni del partenariato di sostegno coinvolte nelle attività progettuali.
Il progetto, partito a febbraio con la durata di 12 mesi, coinvolge più di 30 minori che soffrono condizioni di disagio e marginalità sociale presenti sul territorio della Città Metropolitana di Firenze. Questi minori sono ospiti presso l’accoglienza per donne sole o con minori “Casa Serena” dell’ACISJF; presso le strutture per Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) della Cooperativa Sociale Rifredi Insieme, dell’Associazione Nosotras e della Diaconia Valdese; e presso il centro diurno Metropolis attraverso la Cooperativa Sociale Martin Luther King. Inoltre, il progetto, grazie al partenariato con l’A.T.T., coinvolge 5 minori che vivono una situazione ambientale di disagio e vulnerabilità psico-emotiva relativa alla malattia di un genitore o un familiare.
L’azione congiunta dei partner si realizza nella formazione di un’equipe multidisciplinare composta da una educatrice professionale, una psicoterapeuta e un tutor con il compito di seguire il percorso del singolo minore, anche attraverso azioni di gruppo, lungo tutte le attività progettuali. La psicoterapeuta offre un sostegno psico-emotivo mirato alle esigenze personali dell’individuo nel suo contesto di vita familiare e sociale attraverso un lavoro di prevenzione ed intervento precoce del disagio giovanile e promozione del benessere psicologico; l’educatrice propone un percorso formativo di integrazione sociale (anche in relazione al network di realtà che sostengono il progetto) e il tutor ha un compito di monitoraggio delle attività e dei minori coinvolti.
I minori, destinatari delle attività progettuali, possono usufruire di tre corsi: italiano, educazione civica e alfabetizzazione digitale che si svolgono una volta a settimana per due quadrimestri, da febbraio a dicembre, presso l’Help Center di Firenze, grazie al lavoro degli insegnanti e al supporto dei volontari dell’ACISJF. Il primo quadrimestre è iniziato martedì 5 febbraio ed offre ai minori un programma strutturato, libri di testo e video corsi, postazioni informatiche e altri materiali didattici. L’obiettivo dei corsi è potenziare le competenze personali e professionali dei minori in previsione del compimento della maggiore età e della ricerca di un lavoro. Inoltre, il progetto prevede un’ampia rete territoriale di sostegno che garantirà specifiche attività di inclusione socio-culturale come ad esempio la realizzazione di performance e laboratori teatrali con Azzerocappaemme e la Compagnia Corpi; coniugazione di attività motorie e ludiche attraverso i corsi di piscina, palestra e trekking con la UISP; giornate culturali presso la Cittadella Internazionale di Loppiano; laboratori espressivi, musicali, di giardinaggio grazie all’Associazione Collegamenti. Inoltre, è prevista l’attivazione di una borsa lavoro costituita da un tirocinio non curriculare di 6 mesi nel settore della pelletteria, accompagnata da corsi di formazione sulla sicurezza sul lavoro, antincendio e primo soccorso.
La promozione, l’inclusione e l’integrazione del minore nella società e nella comunità territoriale sono le premesse fondamentali dell’idea progettuale. Tages vuole concretamente offrire una possibilità al minore di percorrere un cammino di speranza e sicurezza, per non sentirsi più solo ma essere protagonista di una nuova realtà, attraverso processi di empowerment e autodeterminazione che incrementino le sue capacità di resilienza. Il minore, attraverso questo percorso, scopre le proprie potenzialità e si allontana dai rischi correlati alle condizioni di fragilità sociale e psicofisica. La finalità è quindi prevenire, e in caso ridurre, la condizione di solitudine e incertezza dei minori mediante attività di gruppo con ragazzi e minori che vivono simili condizioni. Questo avviene anche attraverso sostegno emotivo, psicologico e educativo, percorsi formativi relativi ai diritti-doveri di cittadinanza, quali le modalità di accesso e fruizione dei servizi per il lavoro, l’istruzione, la formazione professionale e la salute, percorsi legati alle tematiche ambientali e di decoro sociale, attività che promuovono la socializzazione e l’inclusione come lo sport, e più in generale la formazione e la cultura dell’individuo. Il minore è il protagonista del proprio cammino e “Tages” vuole offrire al minore gli strumenti per intraprenderlo e realizzarlo.
Le attività saranno accompagnate e promosse lungo tutti i 12 mesi attraverso video interviste e racconti, fotografie, articoli di giornale ed eventi ad hoc. È possibile avere maggiori informazioni sul progetto “Tages” visitando la nostra pagina Facebook Acisjf Firenze, visitando il sito, scrivendoci a: acisjf.firenze@gmail.com o chiamando al 055 294635.
Fonte: Fondazione Cr Firenze
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro