Migranti, chiude centro di accoglienza di Lucca: finita l'emergenza

Alessandro Tambellini

La Prefettura e il Comune di Lucca annunciano che in questa settimana anche gli ultimi richiedenti asilo hanno lasciato l'hub di via delle Tagliate. La diminuzione dei flussi migratori e la suddivisione dei migranti in piccoli gruppi sul territorio hanno infatti consentito di superare le condizioni di emergenza iniziali, che avevano determinato la necessità di aprire il centro di accoglienza territoriale. Prefettura e Comune ringraziano la Croce Rossa Italiana per il lavoro svolto con grande professionalità in questi anni nella gestione della struttura.

“La Prefettura ha potuto assolvere il proprio compito di accoglienza del considerevole numero di migranti transitato sul territorio provinciale – dichiara il prefetto Maria Laura Simonetti – grazie anche all’hub provinciale, gestito con elevata professionalità dalla CRI. Si è potuto contare su un unico Centro per tutte le operazioni preliminari all’inserimento dei migranti nelle strutture comunali (quali visite mediche, identificazione dei richiedenti asilo, redazione della domanda di asilo etc), a beneficio dell’efficienza del sistema. La drastica riduzione degli sbarchi ha ora consentito di raggiungere l’obbiettivo che ho perseguito fin dal mio insediamento ovvero ridimensionare il Centro delle Tagliate fino ad arrivare al completo svuotamento e quindi alla chiusura, come richiesto dal Comune. Da alcuni mesi la Prefettura è impegnata al riequilibrio delle presenze dei migranti nei Comuni nonché ad elevare il livello qualitativo dell’accoglienza attraverso l’intensificazione dei sopralluoghi presso i “Centri di Accoglienza Straordinaria”, a cura di appositi team istituiti nell’ambito dell’Ufficio. Attualmente sono presenti 894 richiedenti asilo alloggiati in 95 strutture. Ringrazio pertanto la Croce Rossa, che non ha mai fatto mancare il proprio indispensabile apporto per affrontare il fenomeno anche in contesti di crescenti difficoltà commisurate all’aumento dei richiedenti asilo da accogliere, sulla base dei riparti stabiliti a livello nazionale e regionale. Un ringraziamento particolare al Sindaco Tambellini e a tutta l’Amministrazione Comunale di Lucca, alle Forze dell’Ordine, alle strutture Sanitarie ed agli altri Sindaci della provincia che ospitano tutt’ora CAS, per il determinante contributo che ha consentito di gestire il fenomeno, evitando turbative dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica”.

“Il cosiddetto 'modello toscano' con piccoli gruppi di migranti distribuiti in modo uniforme sul territorio, seguiti da referenti qualificati, resta l'unico metodo di accoglienza sostenibile che anche il Comune di Lucca ha seguito – afferma il sindaco Alessandro Tambellini – La costante collaborazione fra Prefettura, Comune e Croce Rossa con il personale specializzato sull'accoglienza, ci ha consentito di superare le difficoltà di gestione dei flussi migratori, ricordo il periodo particolarmente complesso dell'estate 2017, e di giungere a questo risultato significativo”.

Fonte: Comune di Lucca - Ufficio stampa

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