Ricorso al Tar per la consulta di Santa Maria a Monte, si voterà nelle altre 4

In data odierna abbiamo appreso che il TAR della Toscana si è pronunciato in merito al ricorso presentato dai Sig.ri Claudio Remorini e Fabio Antichi, avente ad oggetto la richiesta di sospensione o differimento delle elezioni delle Consulte previste per domenica 10 marzo 2019.

Il motivo della contesa è il fatto che il Regolamento comunale non permette a coloro che si sono candidati alle elezioni comunali nei 5 anni precedenti, di concorrere alle elezioni delle Consulte, concepite come organi di partecipazione dei cittadini “liberi”, senza un’appartenenza politica.

Fabio Antichi e Claudio Remorini, candidati lo scorso giugno 2018, nella lista “S. Maria a Monte di tutti”, al Consiglio Comunale e non eletti, hanno presentato un ricorso al TAR per richiedere di potersi candidare di nuovo, questa volta come Consiglieri della Consulta di Montecalvoli/Cinquecase.

Il TAR, rilevato che “una più compiuta valutazione delle questioni dedotte può essere effettuata solo dal Collegio in contraddittorio con l’Amministrazione Comunale”, ha stabilito che la decisione non potesse essere assunta prima del 19 marzo e allora, visto che le elezioni della Consulta sono state indette per il 10 marzo, ha disposto di rinviarle ad una data successiva alla emanazione della sua sentenza.

La Giunta comunale, appena riunita, ha deciso quindi di differire la tornata elettorale: solo con riferimento all’elezione del Consiglio della Consulta n. 5 Montecalvoli/ Cinque Case, riservandosi di stabilirne la data.
Il Comune si costituità in giudizio per difendere i propri atti.

Le Consulte sono organi di partecipazione democratica, rivolti non ai partiti e ai loro esponenti (usi a candidarsi in qualunque occasione e competizione) ma ai cittadini, chiamati a collaborare con l’Amministrazione, con spirito civico e non partitico.

Il Comune di Santa Maria a Monte è orgoglioso della sua organizzazione democratica e rappresentativa, che, ad integrazione degli organi tipici (Consiglio e Giunta), si compone anche di ulteriori presidi partecipativi e consultivi.

È fonte di rammarico perciò che la festa della democrazia, che la Comunità di Santa Maria a Monte avrebbe celebrato la prossima domenica votando le Consulte, debba essere impedita nelle località di Montecalvoli e Cinque Case, per effetto di una contestazione incomprensibile.

Non si comprende, infatti, la circostanza che, nel 2013, i Consiglieri della lista “Democratici per S.Maria a Monte” e quelli del PD hanno votato a favore del Regolamento sulle Consulte, e che oggi per iniziativa di Antichi e Remorini lo contestino (solo perché essi non possono candidarsi).

Oltre 70 sono i candidati che hanno presentato l’autocandidatura al ruolo di Consigliere nelle Consulte per le elezioni di domenica 10 marzo.

Contro di essi, sia chiaro, si è schierato il PD che ha inteso di ostacolare la formazione di questi importanti strumenti di partecipazione, con buona pace del senso civico dei cittadini di Santa Maria a Monte. Ma la democrazia vince sempre.

Domenica 10 marzo, dalle ore 8:00 alle 22:00, si svolgerà regolarmente le elezione delle Consulte di località.
Quella di Montecalvoli/Cinque Case è solo rinviata e lavoreremo perchè si svolgà al più presto.

Come sindaco e la giunta di Santa Maria a Monte mai ammetteranno deficit e attacchi alla democrazia rappresentativa.

Ilaria Parrella, sindaco di Santa Maria a Monte

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