Rifiuti, la raccolta differenziata a Cascina supera il 73% nel 2018

«I dati 2018 parlano chiaro. A Cascina sono stati prodotti 5.126,85 tonnellate di rifiuti indifferenziati, vale a dire 427,45 tonnellate in meno rispetto al 2017. Una decisa inversione di tendenza rispetto alle circa  400 tonnellate di rifiuti che risultavano prodotti in più nel 2018 prima dell'inizio del nuovo sistema di raccolta porta a porta puntuale PAP. La percentuale di raccolta differenziata ha raggiunto il 73,70% e sempre nel 2018 la produzione pro capite di rifiuti indifferenziati si è abbassata a 113,41 chili pro capite. Erano pari a 254,87 i chili pro capite del 2013. Non solo.

Grazie all'introduzione della tariffazione puntuale, in soli sei mesi i rifiuti indifferenziati si sono ridotti di quasi 900 tonnellate. Tra il settembre 2017 e il febbraio 2018, infatti, ne sono stati raccolti 2.459,18 tonnellate, mentre tra il settembre 2018 (quando è stata introdotta la tariffa puntuale) e il febbraio 2019 ne sono stati raccolti 1.567,58 tonnellate. Sono numeri che dimostrano come le scelte fatte da questa amministrazione vanno nella giusta direzione di produrre meno rifiuti indifferenziati e quindi a migliorare l'ambiente in cui viviamo e al tempo stesso diminuire i costi per i cittadini. E questi dati ci spronano a proseguire su questa strada».

Queste le dichiarazioni di Luciano Del Seppia, assessore all'ambiente di Cascina, appena terminato il consiglio comunale aperto sulla gestione della raccolta differenziata dei rifiuti e della tariffa puntuale, che si è svolto ieri pomeriggio, 28 febbraio, in municipio.

A illustrare i dati in apertura di seduta sono stati  Stefano Ambrosini, l'esperto che supporta il Comune di Cascina sulla tematica della raccolta rifiuti, e tecnici dalla Geofor guidati dal presidente Daniele Fortini.

«Il consiglio comunale è stato utile anche per dare la possibilità ai cittadini di dire la loro -prosegue Del Seppia – e tra gli interventi del pubblico le tematiche toccate sono state diverse: dalla necessità di controlli ancora più serrati contro l'abbandono dei rifiuti alle modalità di spazzamento delle strade, dall'introduzione dei sacchi di carta per il rifiuto organico alla questione dei cassonetti condominiali».

«Tutto è migliorabile – conclude Del Seppia – e  l'Amministrazione del sindaco Ceccardi si sta impegnando a fondo per farlo. Da un lato promuoviamo l'educazione e la sensibilità ambientale ad adulti e bambini ma al tempo stesso abbiamo istituito il servizio degli agenti accertatori ed installato telecamere e fototrappole per reprimere i comportamenti scorretti. Ma dobbiamo anche partire da una consapevolezza di base: i cittadini di Cascina credono nel progetto della nostra amministrazione ed è grazie alla loro attenzione e sensibilità ambientale che stiamo riuscendo a portare questa città verso il 75%, di percentuale di raccolta differenziata, un dato che mette il nostro Comune ai primissimi posti fra i Comuni più virtuosi e per il quale vale la  pena di andare fieri ».

“La sinistra al governo per tanti anni non si è nemmeno lontanamente avvicinata a questi livelli di risultati, sono orgogliosa di quanto noi abbiamo fatto in pochi mesi” dichiara il sindaco Susanna Ceccardi.