Apre di nuovo ai visitatori la Cappella di Santo Stefano in Sardina

Domenica 24 Febbraio aprirà di nuovo le sue porte ai visitatori un piccolo gioiello barocco che l’amministrazione comunale di Calcinaia ha contribuito a restaurare ed inaugurare lo scorso 13 Ottobre dopo decenni di abbandono. Si tratta della cappella di Santo Stefano che si trova in località Sardina.

A progettare, secondo le ricerche condotte dall’architetto Christian Ristori, potrebbe essere stato l’ingegnere pisano Niccolaio Stassi intorno al 1767 in quegli stessi anni impegnato nei grandiosi lavori di ampliamento della Certosa di Calci . Grazie ad un paziente restauro operato da Maria Teresa Leotta è stata riportata a nuova vita anche la pala d’altare dipinta dal pittore Gaetano Maria Franchi nel 1767, mano celebre nella sua epoca che rivaleggiò per un periodo con il più fortunato e abile Giovanni Battista Tempesti. L’opera rappresenta non un santo ma un beato, il beato Arcangelo Canetoli, eremita di Gubbio.

Una storia particolare tra le tante legata a questa piccola cappella strappata al degrado grazie alla sensibilità dell’amministrazione calcinaiola e dei pochi volenterosi abitanti del luogo che sarà visitabile con ingresso libero domenica 24 Febbraio dalle ore 15.30 alle ore 19.00 grazie a volontari dell’associazione Mater Cultura.

Fonte: Comune di Calcinaia - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Calcinaia

<< Indietro

torna a inizio pagina