Discarica di rifiuti pericolosi, sequestrato cantiere: nei guai ditta di Montelupo

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In un'area di demolizione a Campi Bisenzio è stata 'creata' una discarica abusiva, per questo il cantiere è stato sequestrato dai carabinieri forestale e due persone sono state denunciate. Le attività di demolizione erano condotte da una ditta di Montelupo Fiorentino.

I militari di Ceppeto con la polizia municipale si sono recati nell'area, dove si stava demolendo un ex impianto di depurazione industriale. Come detto, incaricata del lavoro era una ditta montelupina: le maestranze presenti stavano raggruppando parti di veicoli in vetroresina e altri materiali dalla demolizione in una zona sul retro dei fabbricati.

Dall’accertamento dei militari è emerso che nella vasca interrata vicinaall'area di cantiere, di circa 250 mq, parzialmente invasa da acqua stagnante, erano stati abbandonati in maniera caotica rifiuti speciali di varia tipologia derivanti dalle attività pregresse. In particolare tali rifiuti sono costituiti da fanghi di colore nero maleodoranti, potenzialmente contenenti sostanze pericolose, dal momento che sul sito da dove provengono, erano presenti impianti di depurazione dell'ex tintoria in fase di demolizione.

Inoltre era evidente la presenza di rifiuti quali componenti per veicoli in vetroresina, stessa tipologia di materiale presente nell'area di cantiere e nel piazzale dove stavano operando le maestranze. I carabinieri e i vigili urbani hanno trovato anche scatole contenenti scarpe, rifiuti vegetali, parti di tubazioni, plastiche emateriale legnoso. I rifiuti non erano raccolti e separati per tipologia ma abbandonati alla rinfusa, parzialmente coperti dall’acqua. I suddetti rifiuti speciali provenivano dall'area di cantiere dove sono in corso le attività di demolizione.

Oltre al sequestro, sono stati segnalati all'Autorità Giudiziaria il direttore dei lavori e la ditta di demolizione.

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