A guardare i risultati di Sol d’Oro 2019, il concorso internazionale organizzato da Veronafiere-Sol&Agrifood e dedicato agli oli extravergine dell’emisfero Nord, non sembrerebbe che l’Italia olivicola abbia subito gli effetti della terribile annata climatica 2018.
«Merito sicuramente dei produttori che hanno saputo valorizzare quello che la natura ha messo loro a disposizione con oli extravergine che da nord a sud della penisola hanno espresso una grande qualità», è il commento a caldo, al termine di una settimana impegnativa, di Marino Giorgetti, capo panel della giuria internazionale di esperti che ha valutato, con il rigore e la professionalità che la contraddistingue e secondo un regolamento che non ammette sconti, 304 campioni da 10 Paesi (Francia, Spagna, Portogallo, Tunisia, Grecia, Slovenia, Croazia, Italia, Germania e Cile; quest’ultimo pur appartenendo all’emisfero sud non perde l’occasione per misurarsi con i produttori dell’emisfero nord secondo il regolamento del concorso).
Sulle 15 medaglie totali assegnate (Sol d’Oro, Sol d’Argento e Sol di Bronzo) nelle cinque categorie oli extravergine fruttato intenso, medio, leggero, monovarietali e biologico, ben 11 sono andate all’Italia e solo 4 ai cugini spagnoli. Mentre le gran menzioni sono state 59, delle quali 41 italiane e 18 straniere.
E la sorpresa è proprio la distribuzione geografica dei riconoscimenti agli oli extravergine italiani, che premiano quasi tutte le regioni produttrici con il massimo del risultato: Puglia (4 medaglie), Campania (2 medaglie) e, rispettivamente, con una medaglia ciascuno Sardegna, Sicilia, Trentino e Abruzzo e Toscana, che oltre 1 Sol d’Oro porta a casa 7 Gran Menzioni. In tutto le Gran Menzioni assegnate all’Italia, attribuite a quegli oli che hanno ottenuto un punteggio maggiore o uguale a 70/90mi sono state 41, contro le 18 dei produttori stranieri.
Esordio positivo anche per la nuova categoria degli “absolute beginners”, che ha visto l’iscrizione di 38 campioni e il passaggio alla fase finale di valutazione, in programma a Sol&Agrifood (Veronafiere, 7/10 aprile) di 16 oli provenienti da Italia, Spagna, Slovenia, Tunisia e Croazia.
«La qualità passa da Sol d’Oro. Questo è un dato ormai inconfutabile. Ricevere un riconoscimento a questo concorso è ottenere una certificazione di eccellenza. Merito di una giuria internazionale di grande spessore e delle modalità di giudizio molto rigorose, che prevedono pochi riconoscimenti e degustazione alla cieca», sottolinea Claudio Valente, vicepresidente di Veronafiere.
Categoria, Medaglia, Gran Menzione ottenute dagli oli toscani
CATEGORIA FRUTTATO LEGGERO
Sol d’Oro
Olio di Dievole - Italia (Toscana) - Olio Extra Vergine di Oliva 100% Italiano
Gran Menzione
Fattoria Santa Vittoria – Italia (Toscana) - Olio di Oliva Extra Vergine Santa Vittoria
Azienda Agricola Ditta Vangi Elena - Italia (Toscana) – Fattoria di Cerreto
Fattoria di Colle – Italia (Toscana) – Fattoria di Colle Olio Extravergine di Oliva
CATEGORIA FRUTTATO MEDIO
Gran Menzione
Frantoio Franci – Italia (Toscana) – Villa Magra
CATEGORIA FRUTTATO INTENSO
Gran Menzione
Società Agricola Fonte di Foiano di f.lli Di Gaetano s.s. – Italia (Toscana) – Fonte di Foiano Grand Cru
CATEGORIA MONOVARIETALE
Gran Menzione
Olio di Dievole - Italia (Toscana) - Olio Extra Vergine di Oliva 100% Italiano - Coratina
CATEGORIA BIOLOGICO
Gran Menzione
Frantoio Franci - Italia (Toscana) - Bio Olio Extravergine di Oliva Biologico Toscano
Fonte: Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Toscana
<< Indietro