Venerdì 22 febbraio si alzerà il sipario sulla IX edizione del Festival del Giallo di Pistoia: nella città toscana torna, fino a domenica 24 febbraio, l'evento più atteso dagli amanti del genere poliziesco, thriller, noir e non solo. Oltre trenta appuntamenti, più di cinquanta ospiti, due location e una cena con gli autori: la manifestazione culturale organizzata dall’associazione Giallo Pistoia celebra così il suo nono anno di vita.
Anche nel 2019 il festival riserverà non poche sorprese, tra cui la partecipazione del fumettista Milo Manara e la presenza dello scrittore Valerio Massimo Manfredi. E se, da una parte, la manifestazione accoglie con favore le novità, dall'altra mantiene vive le tradizioni come il concorso letterario Giallo in Provincia e la grande attenzione rivolta agli studenti pistoiesi.
Filo conduttore di questa edizione sarà l'incontro con la storia: il genere giallo dialogherà con l'archeologia, il Rinascimento, il Medioevo e i gladiatori dell'antica Roma fino a esplorare i misteri di Caravaggio e della sua pittura.
Tra gli appuntamenti più attesi: l'evento speciale Caravaggio, arte e delitti, realizzato con il sostegno dellaFondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, nel cui ambito si svolgerà la mostra Caravaggio nella graphic novel, dove esporranno le loro tavole i fumettisti Giampiero Casertano e Milo Manara, e l'incontro, nella giornata conclusiva del festival, con lo scrittore Valerio Massimo Manfredi.
Ecco il programma in dettaglio.
Venerdì 22 febbraio
A segnare ufficialmente l'apertura del festival nella sala Maggiore del Palazzo comunale, alle 9.30, saranno i saluti delle autorità. Seguirà, alle 10, il primo incontro, dal titolo Fantasia e realtà: la letteratura d’invenzione incontra la storia, dall’antichità al Rinascimento, condotto da Giampaolo Francesconi – che approfondirà Le ipotesi e i fallimenti oltre ai fatti. Il corpo a corpo fra storia e romanzo storico – al quale prenderanno parte loscrittore Marcello Simoni (Il Medioevo e i suoi segreti) e gli storici Duccio Balestracci (La storia in giallo e in nero) e Lorenzo Braccesi (Storie di donne e materiali per un giallo).
Nel pomeriggio la manifestazione si sposterà nell’auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio per la partenza delle iniziative in calendario.
Alle 15, subito dopo i saluti della direttrice della biblioteca Maria Stella Rasetti, Andrea Consorti condurrà la prima parte dell'incontro su Gialli e misteri dall'antica Roma al Rinascimento: tra i relatori Franco Forte (Antica Roma), Giulio Leoni (Dante Alighieri), Marcello Simoni (I peccati, i delitti, gli inganni) e Patrizia Debicke (L'oro dei Medici).
La sessione pomeridiana terminerà alle 19, ma alle 20.30 al ristorante Motta di Bottegone (via Andrea Doria, 13) è prevista una "cena rinascimentale" con gli autori. Gli interessati dovranno confermare la loro presenza entro il 20 febbraio rivolgendosi al numero 348/7011982.
Sabato 23 febbraio
Sabato mattina appuntamento alle 9.30 nell’auditorium Terzani della biblioteca con la seconda parte dell'incontro su Gialli e misteri dall'antica Roma al Rinascimento. Oscar Montani coordinerà gli interventi diMassimo Lugli e Andrea Frediani, (I gladiatori di ieri e di oggi), Riccardo Parigi e Massimo Sozzi (Firenze: splendori e miserie di una dinastia), Elena e Michela Martignoni (I Borgia: Chiesa e veleni). Alle 12, invece,Alessandra Petrelli discuterà del ruolo del traduttore nei gialli storici con Manlio Monfardini.
In contemporanea il festival si sdoppierà per lasciare la biblioteca e varcare la soglia del liceo classico Forteguerri. A condurre l'incontro dal titolo Misteri e delitti nella storia saranno Giuseppe Previti e Andrea Consorti che dialogheranno con Giulio Leoni (Dante Alighieri, la divina indagine) Marcello Simoni (Il Medioevo e i suoi segreti), Patrizia Debicke (I Medici) e Marco Vozzolo (Il Medioevo pistoiese). Gli studenti cureranno alcuni intermezzi musicali.
Il festival riprenderà alle 15 nell'auditorium Terzani con l'evento speciale Caravaggio, arte e delitti, condotto da Annalisa Stancanelli. A parlare del pittore milanese saranno Elena Princi (Caravaggio oltre il mito),Romano De Marco e Lara Dell’Unto (I misteri di Caravaggio) e la scrittrice inglese Alex Connor (L’enigma Caravaggio).
A partire dalle 17.30 l'appuntamento con l'arte raddoppia. Alla pittura si unisce il fumetto con due ospiti d'eccezione: Giampiero Casertano e Milo Manara. Quest'ultimo porterà alla nona edizione del Festival del Giallo il suo lavoro La tavolozza e la spada. Parteciperanno all'incontro gli studenti della classe IV del liceo artistico Petrocchi di Pistoia.
La serata proseguirà con la premiazione del concorso Giallo in Provincia nella galleria centrale della San Giorgio. Nel ruolo di conduttori Stefano Fiori, Franco Forte e Vincenzo Vizzini.
Alle 21.30 è in programma la lettura di Lorenzo Degli Innocenti dal titolo L’ultimo incontro, monologo tratto dal racconto Il poeta di Marco Vichi, dedicato a Dante Alighieri. Introdurrà l'evento Giovanna Frosini e sarà presente anche lo stesso Vichi.
Domenica 24 febbraio
L’ultima giornata della manifestazione comincerà alle 9.30 con il Festival Giovani condotto da Stefano Fiori,che vedrà la premiazione dei partecipanti alla seconda edizione del contest artistico/letterario Investigatori a scuola, con gli studenti del liceo classico Niccolò Forteguerri, del liceo scientifico Duca D’Aosta, del liceo artistico Policarpo Petrocchi, del liceo scientifico Istituto Suore Mantellate, dell’Ips alberghiero Ferdinando Martini, delle scuole medie inferiori Istituto Suore Mantellate, delle scuole medie inferiori Guglielmo Marconi e dell’istituto comprensivo Martin Luther King. L'iniziativa è realizzata con il sostegno della Fondazione Banca Alta Toscana Credito Cooperativo.
A conclusione della mattinata, dalle 11 alle 12 Marco Vozzolo condurrà Storie gialle pistoiesi con Elisabetta Camici, Francesca Rafanelli e Alberto Coco mentre dalle 12 alle 13 Giuseppe Previti tratterà di Storie di guerracon Leonardo Gori (Il colonnello Arcieri) e Bruno Ialuna (Il commissario Morini e la strage del padule).
Dopo la pausa pranzo si torna nella galleria centrale, dove alle 15 comincerà il gran finale della manifestazione. Ad approfondire il tema Giallo e noir nel passato prossimo saranno Manlio Monfardini e Luca Crovi (Il commissario De Vincenzi). A seguire, Luca Crovi condurrà un appassionante incontro con Marco Buticchi (Il male viene da lontano), Matteo Strukul (I misteri del Rinascimento) e infine Valerio Massimo Manfredi (I gialli dell'archeologia).
Segnerà la conclusione del festival una rievocazione medievale con danze, musici e sbandieratori a cura della Compagnia dell’Orso.
Tante le iniziative collaterali. Negli spazi espositivi della biblioteca San Giorgio, da martedì 12 a sabato 2 marzo sarà allestita una mostra dedicata ai fumetti su Caravaggio: Uccidete Caravaggio di De Nardo e Casertano, edito da Bonelli, e Caravaggio - La tavolozza e la spada di Milo Manara, edito da Panini Comics. Nei giorni del festival, inoltre, saranno esposti gli elaborati degli studenti che parteciperanno al contest artistico/letterario.
Dal 22 al 24 febbraio, sempre alle 13.15, nella mediateca della biblioteca saranno proiettati film sul tema di questa nona edizione del festival, ovvero il giallo e la storia, presentati da Maurizio Tuci.
Per tutta la durata del Festival del Giallo la caffetteria della biblioteca San Giorgio sarà aperta. Il sabato sera e la domenica a pranzo sarà allestito un buffet a cui si potrà accedere a un prezzo contenuto. Allo stesso modo, nella galleria centrale verrà allestita la Libreria del festival, dove sarà possibile acquistare tutti i libri degli autori ospiti della manifestazione. Gli Amici della San Giorgio, invece, allestiranno un mercatino delle occasioni.
Il Festival è promosso dall’associazione Giallo Pistoia, dalla biblioteca San Giorgio e dal Comune di Pistoia con il patrocinio della Provincia di Pistoia e della Regione Toscana, il contributo di Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, Cassa di risparmio di Pistoia e della Lucchesia, Sgro & partners, Unicoop Firenze e Banca Cambiano, la collaborazione dell’associazione Amici della San Giorgio, di Commercio Pistoia, GAD, associazione Transapp, Tvl, Giallo d’a(mare), Fratelli Frilli Editori, Ibs, Il giallo Mondadori e associazione Centro di solidarietà di Pistoia. L’arredo verde che abbellirà la biblioteca San Giorgio durante il festival è gentilmente offerto dal vivaio pistoiese Romiti.
La scrittrice inglese Alex Connor al Festival del Giallo, protagonista dell'evento speciale dedicato a Caravaggio
È l'incontro tra il giallo e la storia il filo conduttore della IX edizione del Festival del Giallo, in pro-gramma a Pistoia dal 22 al 24 febbraio. Un connubio che sarà celebrato da tutti gli appuntamenti in calendario ma in particolare dall'evento speciale che sabato pomeriggio animerà l'auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio: Caravaggio, arte e delitti, un viaggio alla scoperta della vita e delle opere di Michelangelo Merisi ma anche dei misteri legati al pittore milanese.
Tra i protagonisti dell'iniziativa c'è l'inglese Alex Connor, autrice di thriller e romanzi storici ambientati nel mondo dell’arte. Lei stessa è un’artista e vive a Brighton, nel Sussex.
Il suo Cospirazione Caravaggio (2016) è diventato un bestseller internazionale che ha raggiunto i primi posti delle classifiche italiane mentre con Il dipinto maledetto ha vinto il Premio Roma per la narrativa straniera.
Al Festival del Giallo presenterà la sua ultima fatica, Eredità Caravaggio, edito da Newton Compton. Si tratta del terzo romanzo di una trilogia, iniziata con Caravaggio enigma e Maledizione Caravaggio.
Eredità Caravaggio è incentrato sulla figura di Artemisia Gentileschi, una delle più grandi pittrici di tutti i tempi. Fin da giovanissima, Artemisia si rivela un’artista prodigiosa. A diciassette anni, però, subisce uno stu-pro da parte del suo maestro Agostino Tassi. La giovane decide di portare la questione davanti a un tribunale e Orazio Gentileschi, suo padre, acconsente a esami medici invasivi affinché si accerti la verità. Tassi viene dichiarato colpevole, ma il papa lo perdona e la reputazione di Artemisia è ro-vinata. Nonostante venga pubblicamente considerata alla stregua di una prostituta e costretta a sposare un pittore mediocre per sfuggire alle dicerie di Roma, Artemisia non dimentica Caravag-gio, colui che ha creduto nel suo giovane talento. E così sfida i suoi detrattori fino a diventare la prima donna ammessa all’Accademia di Arte del disegno di Firenze e a ricevere commissioni da
Cosimo II e persino da Carlo I d’Inghilterra. In un mondo dell’arte intera-mente dominato dagli uomini, la coraggiosa Artemisia è una stella destinata a brillare.
«Uno stile feroce e magnifico – ha detto del libro Matteo Strukul –. La figu-ra di Artemisia Gentileschi è iconica e l'autrice ne racconta con passione e grazia il coraggio, la fragilità, la determinazione e il talento. Una narrazione formidabile che conquista e seduce il lettore».
Per ulteriori informazioni consultare il sito alexconnorthrillers.com.
Fonte: Ufficio Stampa
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