Ort a Empoli, terzo appuntamento con Strausser e Lisiecki

Jan Lisiecki

Ancora l’Orchestra della Toscana a Empoli. Terzo appuntamento del 2019 per la stagione concertistica firmata ‘Centro Busoni’, che porterà sul podio del rinnovato Palazzo delle Esposizioni di Empoli, in piazza Guido Guerra, venerdì 15 febbraio alle 21, un programma dedicato a Beethoven.

Sul podio Eduardo Strausser, direttore, brasiliano, formatosi a Zurigo, uno dei volti nuovi nel mondo della musica, stile potente e dinamico, parla fluentemente ben otto lingue: portoghese, romeno, tedesco, inglese, italiano, francese, spagnolo ed ebraico.

Con lui, un talento fuoriclasse, il giovane pianista ventiquattrenne canadese di origini polacche, Jan Lisiecki, interprete di riferimento per Chopin, ma non stavolta.

Il programma è dedicato al Beethoven più scultoreo, quello che plasma la materia musicale come bronzo, il compositore nutrito degli ideali della Rivoluzione francese che arringa l’uditorio da un alto basamento per parlare di un mondo nuovo, incentrato sulla volontà umana libera e consapevole.

Musica a suo modo ribelle, segnata dal tumulto spirituale e compositivo, che penetra l’Ottocento con lo sconquasso dirompente di un terremoto.

Il Concerto n. 3 per pianoforte incarna una volontà indomabile. Mentre l’incandescente impulso ritmico della Sinfonia n. 7 rappresentava per Wagner l’“apoteosi della danza”.

E l’Ouverture per la tragedia Coriolano di Collin sintetizza in note una storia di edificazione morale e civile: la vicenda del leggendario Patrizio Romano Gneo Marzio detto Coriolano che, esiliato da Roma dopo un fallito tentativo di farsi nominare console, e desideroso di vendetta, guida l’esercito dei Volsci contro Roma; giunto però a poche miglia dalla città viene fermato dalle parole della madre e della moglie che lo richiamano ai valori dell’amor patrio.

PROGRAMMA

L. v. BEETHOVEN Coriolano op. 62, Ouverture

(1770-1827)

L. v. BEETHOVEN Concerto n. 3 in do minore op. 37 per pianoforte e orchestra

Allegro con brio

Largo

Rondò (Allegro)

L. v. BEETHOVEN Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

Poco sostenuto-Vivace

Allegretto

Presto

Allegro con brio