87% degli studenti trova lavoro entro i sei mesi
Taglio del nastro dell’anno accademico 2018-2019 con il segno più per l’Istituto Modartech che apre le porte dell’auditorium della Fondazione Piaggio di Pontedera per un evento speciale, in programma mercoledì 30 gennaio a partire dalle 18. In occasione della seconda edizione di questa cerimonia ufficiale, il direttore dell’Istituto Alessandro Bertini ha organizzato una serata con ospiti speciali per festeggiare il nuovo anno e condividere i risultati raggiunti dalla scuola negli ultimi anni.
Alle 18 spazio ai saluti istituzionali con Riccardo Costagliola, presidente della Fondazione Piaggio, Simone Millozzi, sindaco di Pontedera,Alessandro Bertini e Stefano Dominella, rispettivamente direttore e direttore scientifico dell’Istituto Modartech. A seguire, il giornalista Rai Franco Fatone, chairman della serata, modererà un dibattito tra il presidente e fondatore di White Massimiliano Bizzi, la talent scout Simonetta Gianfelici e il creativo e digital artist Felice Limosani, che discuteranno di “Futuro creativo” in tutte le sue sfumature, dal lavoro alla quotidianità per far conoscere agli allievi dell’Istituto Modartech presenti in sala – e non solo – le prospettive, le idee e le storie di successo di questi tre protagonisti della moda e della comunicazione creativa.
“Torna per il secondo anno consecutivo l’appuntamento con l’inaugurazione dell’Anno Accademico, cerimonia che spero diventi un’importante consuetudine negli anni a venire – ha detto il direttore Alessandro Bertini -. Quest’anno abbiamo un duplice motivo per festeggiare perché oltre ad avere invitato alla Fondazione Piaggio una rosa di professionisti per motivare i nostri ragazzi a fare sempre di più e sempre meglio, vogliamo condividere la crescita di interesse degli studenti che scelgono percorsi formativi in discipline creative, ma in particolar modo delle realtà aziendali con cui sviluppare collaborazioni e coinvolte nei nostri progetti e nelle attività di job placement. Per noi rappresenta un motivo d’orgoglio e un incoraggiamento in più a procedere in questa direzione”.
Una serata speciale dunque, che suggella un percorso importante, fatto di novità e grandi obiettivi raggiunti. Il 2018 è stato infatti un anno importante per l’Istituto Modartech (reduce dalla vittoria del concorso indetto dal Parco Archeologico del Colosseo per la creazione delle divise di uno dei siti più visitati al mondo) e ha visto gli iscritti ai corsi passare dai 142 dell’a.a. 2016/2017 agli oltre 200 dell’a.a. 2018/2019, con un incremento del 31,6%. Grande successo sia per i corsi post diploma come Fashion Design (che rilascia Diploma Accademico di I livello equipollente alla Laurea Breve) e Communication Design, che hanno visto più che raddoppiare il numero di iscritti, sia per i corsi professionalizzanti nelle aree della Modellistica CAD Abbigliamento e Calzatura, Alta Sartoria, Web & Graphic Design.
Nel corso del 2019 ci sarà poi un ulteriore incremento legato alla programmazione dei corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo, con particolare riferimento alla formazione professionale. In particolare verranno formati, nel biennio 2019/2010, circa 160 tecnici nelle aree della realizzazione di abbigliamento, calzatura, piccola pelletteria ed accessori, grafica pubblicitaria. Un dato molto importante vista la recente nascita di nuove realtà produttive sul territorio toscano e la costante crescita di domanda di personale specializzato dalle aziende del comparto moda della regione.
Notevole anche la risposta sul fronte del network di aziende con cui la scuola collabora, che dal 2016 ad oggi sono aumentate del 10% (52 nuove aziende), per un totale che supera le 500 imprese con cui l’Istituto si interfaccia sia per aprire un dialogo che aumenti l’offerta occupazionale per gli studenti sia per garantire quei feedback indispensabili ad aggiornare costantemente la didattica grazie ad una strutturata analisi dei fabbisogni formativi.
Anche i risultati occupazionali sono rassicuranti: a sei mesi dalla conclusione del percorso di studi, l’88% dei diplomati trova un lavoro.
Le aziende sono estremamente attente e richiedono competenze specifiche, le assunzioni arrivano dopo periodi di stage e tirocinio che permettono la graduale integrazione dei ragazzi nel processo aziendale. “Anche per questo è fondamentale che la formazione dialoghi continuamente con le imprese – ha aggiunto Bertini -. Le chiavi del successo sono molteplici ma senza dubbio una delle scommesse vinte da Modartech è quella della specializzazione e della contemporaneità, occupandosi di aree specifiche nel settore moda e comunicazione. Solo così, con il lavoro costante e prolungato nel tempo si può aspirare a diventare un punto di riferimento per chi opera in un comparto economico specifico”.
“Modartech rappresenta un vero esempio di come si sta trasformando la didattica per i giovani e di come una scuola partita da una piccola realtà possa diventare un punto di riferimento sia per le giovani generazioni sia per le istituzioni e l’aumento del numero di iscritti e i risultati in termini di job placement e rapporto con le imprese del comparto sono una dimostrazione tangibile di questo - ha detto Stefano Dominella, direttore scientifico dell’Istituto Modartech e presidente della Maison Gattinoni -. Sono orgoglioso di far parte dell’organizzazione della didattica di questa accademia”.
Fonte: Ufficio Stampa
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