Sinistra Civica per Firenze apprezza il lavoro svolto dal sindaco Dario Nardella e vuole contribuire attivamente alla sua rielezione alle prossime elezioni amministrative già al primo turno.
L’Associazione nasce, però, per apportare elementi di novità alle politiche finora attuate dal centrosinistra fiorentino, per determinare un cambio di passo e una nuova radicalità che contrasti i rischi dell’immobilismo e scongiuri un futuro della città nel segno del declino.
Alla base della scelta dei promotori vi è la volontà di porre all’attenzione dell’opinione pubblica, in vista delle prossime elezioni amministrative, una serie di punti programmatici fondamentali:
Sinistra Civica per Firenze è per lo sviluppo delle infrastrutture, in primis quelle legate alla mobilità, con la proposta di rivedere il sistema di attraversamento del centro storico con i mezzi pubblici, ma anche con metropolitane di superficie che garantiscano un trasporto integrato a livello metropolitano.
Sinistra Civica per Firenze è per una città aperta e solidale che offra finalmente, nel rispetto della Costituzione, il diritto a tutti di praticare la propria religione, permettendo la realizzazione di nuovi edifici di culto.
Sinistra Civica per Firenze ha un’idea diversa del futuro del centro della città, liberato dai vincoli della rendita e schiavo di un turismo dissipatore.
Sinistra Civica per Firenze si appresta a discutere con quanti vorranno partecipare alla nascita di questa nuova iniziativa che vuole portare nuove energie nella certezza che solo nel solco della sinistra si possano trovare le risposte complesse allo sviluppo di una città importane e delicata come Firenze.
L’assemblea di venerdì 1 febbraio sarà preceduta dalla commemorazione di Silvano Sarti, il Comandante Pillo.
Il portavoce dell’Associazione Sinistra Civica per Firenze
Alessandro Bellucci
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