Partita delicata, la prossima, per l'Use Computer Gross. Sabato sera alle 21 al Pala Sammontana arriva infatti la neopromossa Ealchem Vigevano, formazione che viaggia a quota venti punti in classifica e che ha un organico di tutto rispetto. <Partita delicata – spiega coach Giovanni Battista Bassi – Vigevano è una squadra esperta ed ha molti giocatori di qualità. Anche se hanno qualche elemento in dubbio, il loro roster è di grande esperienza, fisicità e valore, un nome su tutti quello di Panzini che ha vinto la serie B per ben sei volte. Per portare a casa la vittoria servirà una partita molto attenta e solida sui quaranta minuti, continua e con pochi errori. Se questa è la parte tecnica, c’è poi quella dell’atteggiamento e da questo punto di vista spero nella voglia di rivincita dopo la partita di sabato scorso a Varese che ci ha lasciato l’amaro in bocca>.
La Pallacanestro Vigevano nasce nel 1955 e, nel corso della sua storia, ha disputato due campionati della massima serie nazionale, rispettivamente nel 1961-62 e nel 1978-79. Numerose sono state invece le partecipazioni alla seconda serie (comunque si sia chiamata), l'ultima nel 2009, quando i gialloblu battendo 83-71 l'A.B. Latina in gara4 della finale playoff entrarono in Legadue. La società, negli ultimi anni, ha passato anche qualche momento difficile, tanto che, proprio alla fine di quest'ultimo campionato che abbiamo citato, fu estromessa dal campionato. Il nuovo club nacque nel 2013 ed iniziò dalla serie D. Da lì è stata tutta una scalata fino all'anno scorso, quando la squadra riuscì nella grande impresa di chiudere imbattuta la stagione in serie C. In questo campionato la formazione di coach Paolo Piazza sta disputando un'ottima stagione visto che si trova a 20 punti in piena zona playoff. Per l'Use Computer Gross sarà senza dubbio una partita delicata.
Dopo la splendida vittoria di domenica scorsa con San Martino, per la Scotti è già ora di voltare pagina. Domenica alle 18, la squadra di Alessio Cioni scende in campo a Sesto San Giovanni contro Geas, uno dei club storici del basket italiano femminile. <Le lombarde hanno un roster fra i più profondi del girone - attacca coach Alessio Cioni - con dieci giocatrici di livello assoluto. Hanno tre straniere importanti e due italiane esperte della categoria che hanno aggiunto al quintetto che l'anno scorso ha vinto il campionato di A2. Quindi una neopromossa solo sulla carta. Come campionato sta facendo risultati alterni come si vede dalla sconfitta di domenica scorsa a Vigarano seguita al grande successo sul campo di Broni. Anche all'andata fu un po' così e poi da noi giocarono una partita perfetta, quindi squadra di difficile lettura e massima attenzione. Io credo che la partita dipenderà dalla nostra capacità di metterle in difficoltà, dalla nostra voglia di difendere che ho visto domenica scorsa. All'andata giocammo una delle peggiori partite del nostro campionato e quindi conto anche sulla voglia di riscatto delle giocatrici. Servirà la massima concentrazione per poter portare a casa un risultato positivo>.
Oltre all'aspetto tecnico spiegato da coach Cioni, va in campo un pezzo di storia del basket italiano, una società nata nel 1955 e con in bacheca 8 scudetti, una Coppa Italia ed una Coppa dei Campioni oltre alle stelle d'argento e d'oro del Coni ed a numerosi altri trofei. Le strade della Scotti e del Geas Sesto si sono già incrociate al secondo anno di A2 delle biancorosse e ci fu una vittoria per parte.
Ora questa nuova sfida che trova la Scotti carica e pronta. La vittoria di domenica deve essere un motivo di spinta in più per le biancorosse, ma è bene restare con i piedi per terra visto che la strada per la salvezza è ancora lunga.
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