Scuola e disabilità, successo a Pisa e Cascina per 'SuperAbile'

“Ciò che conta non sono gli anni della tua vita ma la vita che metti in quegli anni”.

E’ racchiusa tutta in questa frase, esternata da un’alunna dell’istituto di Via San Frediano 13,- il succo dell’uscita – doppia - di SuperAbile al Liceo Russoli.

Studentessa che poi per l’emozione ed il grande trasporto personale subito dall’evento lo ha anche postato su Instagram aggiungendo: “Cosa sarebbe la nostra vita se non avessimo il coraggio di rischiare?”

Il progetto, andato in scena per la 33esima e 34esima volta, ideato e fondato da Alfredo Boldorini, consigliere comunale di Bassano Romano (VT), con il prezioso aiuto di Alessandra Mosci e Fortunata Scarponi, ha riscosso grande apprezzamento anche in terra toscana.

Dopo gli incontri preparatori del 9 novembre, con la partecipazione anche alla giornata internazionale sulla disabilità del 3 dicembre a palazzo Gambacorti, SuperAbile – dopo i 3500 km percorsi, i 4600 studenti coinvolti, i 45 patrocini incassati, entra ufficialmente nel tessuto scolastico pisano.

Tre i protagonisti dell’uscita all’ombra della città della Torre Lorenzo Costantini, amputato nel novembre del 2012, in seguito ad un incidente sul lavoro, primo testimonial del format bassanese, Giulia Sarpero, 30enne di Genova, ingegnere civile e vocalist nella band “Crisaore”, affetta da amelia (nata senza avambraccio destro) e Chantal Pistelli McClelland 32enne modella e consulente d’immagine pisana affetta da aplasia (nata senza una parte di gamba destra).

I tre hanno parlato ai ragazzi, ognuno per il proprio vissuto e le proprie esperienze dirette, raccontando, come nel caso di Costantini, come ci si rialza dopo un evento drammatico: “i limiti sono solo mentali – ha detto il 27enne viterbese -. Dopo l’incidente ho preso la vita per le corna. Ho iniziato a mettermi in gioco, ho vinto i 100 metri nel 2013, ho scalato montagne, vado in bicicletta e sono un appassionato di crossfit. La cosa bizzarra – ha ricordato - è che prima dell’incidente, con due gambe, non facevo sport, adesso che ne ho una sola faccio moltissime più cose di prima”.

Poi è stata la volta di Chantal Pistelli McClelland che – proprio nella sua ex scuola, accompagnata dall’amica del cuore, nonché compagna di banco, Giulia Bezzini in questo bel percorso di “sconfitta del mostro”– ha ripercorso le tappe della sua infanzia passata – tra i banchi di scuola - tra soprusi, episodi di bullismo e isolamento. “Dopo 30 anni – ha ricordato la surfista di Marina di Pisa – e grazie a questo format non solo ho potuto entrare a far parte di questo bellissimo ed unico progetto ma sono riuscita ad affrontare e sconfiggere il mostro che mi portavo dietro dalle scuole dell’obbligo. E’ stata una giornata emozionante. Spero che il messaggio che portiamo nelle scuole di resilienza, di coraggio nell’affrontare le proprie paure, di accettazione delle proprie unicità, possa essere custodito in loro. Ringrazio Alfredo per aver messo in piedi SuperAbile e sono orgogliosa di farne parte”.

Più tranquillo “non ho dovuto affrontare episodi di bullismo a scuola” ma pur sempre significativo il racconto di Giulia Sarpero 30enne di Genova, nata senza avambraccio destro che, attivissima sia sul sociale con “Raggiungere” (associazione di base a Milano che aiuta bambini nati con malformazioni agli arti o tali dopo eventi traumatici) che con la sua band “Crisaore” ha tenuto a dire che “SuperAbile è una start up che può aiutare molto a sensibilizzare certe tematiche nelle scuole. E’ stata una bella mattinata ed è stato un piacere condividere con voi le nostre esperienze”.

Soddisfatta anche la dirigente scolastica Gaetana Zobel che ha preso parte a tutte e due le uscite – sia nella sede principale che nel plesso di Cascina – ed ha chiesto di ripetere l’iniziativa anche nel mese di febbraio coinvolgendo altre classi.

Terminata questa fase partirà la prima edizione de “La Forza è dentro di te 2019”, – nata dalla collaborazione tra SuperAbile, patrocinato dal Comune di Pisa, Assessorato alle politiche socio educative e disabilità, Liceo Artistico “Franco Russoli”, Associazione Nazionale Invalidi e Mutilati Civili di Pisa (che finanzia l’iniziativa) – e sarà riservata agli studenti che hanno partecipato agli incontri “per affrontare le sfide della vita serve una grande forza interiore”.

 

Fonte: Ufficio stampa

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