Il professor Giancarlo Andreanini, figura storica del Comune di Santa Croce, che è stato tirato in ballo durante la presentazione di Giulia Deidda come candidato del Pd per le prossime amministrative, perché Ivetta Parentini, segretaria del Pd di Santa Croce, aveva dichiarato di aver pensato di chiamare Andreanini per inserirlo in coalizione.
La risposta di Andreanini non si è fatta attendere.
"Alla Segretaria del PD di Santa Croce, non ho detto che avrei partecipato alla conferenza stampa, in cui Giulia Deidda annunciava la sua ricandidatura a Sindaco, a nome del PSI locale. Il mio sarebbe stato un semplice gesto di cortesia per l’amicizia che mi lega a Giulia e per il piacere di salutare una brava allieva degli anni lontani. In realtà non ho neppure partecipato per motivi familiari e me ne dispiace. Quanto al PSI, posso affermare di non aver alcun titolo per autocandidarmi suo portavoce, da tempo partecipo molto saltuariamente alle sue riunioni e non sono quindi in grado di sapere cosa pensa della ricandidatura di Giulia Deidda, né delle eventuali nuove alleanze visti anche i precedenti non proprio esaltanti dal punto di vista della correttezza politica."
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