Il fascino della scienza attrae 2mila studenti pistoiesi

Si chiama Sì … Geniale! La scienza ti fa volare. E, dopo lo straordinario successo della prima edizione nel 2018, si appresta a coinvolgere, per il secondo anno consecutivo, circa 2.000 studentesse e studenti di 95 classi di ben 26 istituti pistoiesi di elementari, medie e superiori guidati dai loro insegnanti. E per la prima volta il concorso dà spazio anche ai piccolissimi delle scuole dell’infanzia.

Il bando, che è stato presentato questa mattina a Pistoia nella sede dellaFondazione Caript – che lo ha promosso e lo gestisce in proprio – dal suo presidente, Luca Iozzelli, da Giovanni Palchetti, vicepresidente e coordinatore del Comitato scientifico e da Ezio Menchi del CDA e ideatore della manifestazione, si pone l’obiettivo di raccontare la bellezza, l’intelligenza e l’utilità delle scienza, promuovendo nei ragazzi la curiosità e l’amore per le materie scientifiche, anche valorizzando metodi innovativi e più coinvolgenti di insegnare e di apprendere.

Ancora una volta sarà una scienziata, una donna, ad accompagnare i ragazzi in questa avventura. Si tratta della giovane matematica Eleonora di Nezza, che ha partecipato alla presentazione dell’iniziativa. Brillante corso di studi nei licei e nell’università italiana, vincitrice nel 2015 del premio dell’Unione Matematica Italiana per la tesi di dottorato, prestigiose esperienze negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, attualmente “Maître de Conference” alla Sorbona di Parigi. Quando non si muove nelle affascinanti architetture dell’alta matematica astratta, Eleonora è una giovane ricercatrice che guarda serie TV, frequenta teatri e musei, esce con gli amici, pratica sport e soprattutto yoga, disciplina di cui è molto appassionata.

Mi appassiona la ricerca in matematica – ha detto Eleonora Di Nezza –disciplina a cui sono arrivata in parte per caso, forse perché le iscrizioni a ingegneria erano già chiuse. Nel mio percorso di studi potrei dire che è stata la matematica ad incontrare me, piuttosto che io a cercarla. Nella mia carriera sono stata fortunata e adesso lavoro nel campo della geometria complessa e differenziale: un percorso, il mio, che tuttavia credo non sia precluso a nessuno dei giovani studenti che partecipano a Sì … Geniale! nei quali cerchiamo di potenziare amore e motivazione per lo studio, per ogni campo della conoscenza e, in particolare, per le discipline scientifiche”.

Sarà dunque Eleonora Di Nezza ad accompagnare gli studenti in un percorso che prenderà avvio al rientro dalle vacanze scolastiche, per concludersi nell’aprile prossimo, giusto in tempo per permettere l’allestimento della mostra-concorso di tutti i “prodotti di ingegno” realizzati dalle varie classi, nel corso del Giardino delle Invenzioni, la quattro giorni in calendario a Pistoia da mercoledì 8 a sabato 11 maggio, in cui si terranno anche attività di divulgazione, approfondimento e formazione rivolte agli studenti, agli insegnanti e, in alcune occasioni, a tutti i cittadini.

Le classi potranno mostrare esperienze, materiali multimediali, invenzioni, macchine, ma anche racconti, documentari, ricerche storiche, realizzate a scuola durante il normale percorso di studio della matematica, dell’informatica, delle tecnologie, delle scienze sperimentali, di quelle della vita, con forte integrazione con le altre aree disciplinari, come già è accaduto nella prima edizione. Alla fine la giuria, presieduta da Eleonora Di Nezza, assegnerà un premio ai primi tre migliori prodotti per ciascuno dei quattro ordini di scuole coinvolte.

La Fondazione – spiega il presidente, Luca Iozzelli – è lieta di riproporre Sì … Geniale!, dopo l’incredibile successo della prima edizione, certa in questo modo di contribuire a fornire alle scuole, a studenti e insegnanti una buona opportunità di mostrare e di vedere premiati gli straordinari talenti che hanno già dato prova di possedere. Anche per questo abbiamo deciso di incrementare la dotazione a disposizione dei premi, dai 35.000 euro dello scorso anno ai 50.000 destinati a questa seconda edizione. Sono risorse che andranno alle nove scuole finaliste, un dono che le classi vincitrici porteranno a tutti gli studenti dei loro istituti.”.

Anche quest’anno – aggiunge il vicepresidente, Giovanni Palchetti – il compito del Comitato Scientifico nella scelta dei finalisti non sarà affatto facile, non solo per il grande numero di opere candidate ma, soprattutto, per la selezione della qualità dei prodotti che ci aspettiamo almeno del livello, già alto, dello scorso anno. Per la prima volta abbiamo deciso di dare un’opportunità anche alle scuole dell’infanzia, che sono sicuro sapranno stupirci. Buon lavoro a tutti e spazio a fantasia, intelligenza e creatività”.

Il dato che si deve sottolineare – precisa Ezio Menchi del CdA della Fondazione – è che la partecipazione a Sì … Geniale! comporta un impegno e un lavoro di mesi per gli insegnanti e per le classi che sono coinvolte, con tutti gli allievi, nel processo di costruzione del “prodotto di ingegno”. Avere anche quest’anno una partecipazione così diffusa è una risposta bellissima che viene dalle scuole del territorio e da quella parte degli insegnanti aperti al nuovo, che sanno raccogliere le sfide e trasmettere ai loro allievi di qualunque età, amore e passione per la costruzione del sapere. Due i segnali che ci hanno colpito dopo la prima edizione. Uno lo abbiamo avuto dall’insegnante che, avendo partecipato alla prima edizione, ci ha raccontato di essere entrata per la prima volta in classe all’inizio dell’anno scolastico e di aver ricevuto, subito, dai suoi studenti un’unanime richiesta: “partecipiamo anche quest’anno a Sì … Geniale!”. L’altro da una lettera di un’insegnante della scuola dell’infanzia che, con stile garbato ed efficace ci ha chiesto “perché bambine e bambini della scuola dell’infanzia non possono partecipare? Anche noi siamo scuola”. Le abbiamo dato ragione, con convinzione. Dobbiamo dire grazie a questi insegnanti e mandare un grande applauso ai loro allievi”.

Fonte: Fondazione CariPt

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