Trasportavano specie invasive di granchio e gamberetti in cattivo stato di conservazione. Per questo motivo due cittadini stranieri sono stati denunciati e la merce, centinaia di chili di prodotti ittici, è stata sequestrata.
I carabinieri forestali di Ceppeto (FI), unitamente ai militari dei NAS CC di Firenze, hanno intercettato il furgone, con targa olandese, nella zona a confine tra Firenze e Sesto Fiorentino. A bordo c'era un cittadino cinese residente in Olanda.Nel furgone erano presenti centianaia di chili di prodotti ittici e i militari hanno richiesto il supporto del personale dell’USL Toscana Centro Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare per un controllo.
All’interno del furgone erano trasportati granchi vivi della specie Eriocheir Sinensis (Granchio cinese), detenuti all’interno di confezioni di polistirolo per un quantitativo complessivo di 250 chili ed un valore commerciale di circa 12.500,00 euro.
Questa specie di crostacei è inclusa nell’elenco delle specie invasive animali e vegetali di rilevanza unionale del Ministero dell’Ambiente, in applicazione del Regolamento UE 1143/2014, ovvero specie esotiche considerate invasive di rilevanza unionale, la cui introduzione sul territorio italiano è vietata ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 230/2017, attuativo del Regolamento. L’immissione nel territorio nazionale è condotta sanzionata penalmente all’art. 25 c. 1 del D.Lgs 230/2017.
È stato anche accertato in cattivo stato di conservazione 24 chili di gamberetti contenuti in 12 confezioni da 2 chili, posti all’interno di due scatole; poiché all’origine congelati e rinvenuti in fase avanzata di scongelamento all’interno del vano frigo, a temperatura refrigerata non conforme, in violazione all’art. 5 lett b) della L. 283/1962.
Considerato il potenziale pericolo per l’ambiente e l’ecosistema oltre che per la salute, visto che i prodotti ittici erano destinati al commercio per il consumo umano, i militari dell’Arma, procedevano al sequestro penale per finalità probatorie di quanto sopra meglio descritto.
Inoltre l'accertamento portava alla sospensione sanitaria di 360 chili di granchi della specie Gancer Pagurus (granciporro dell'atlantico) per un valore complessivo di circa 2.200 euro per violazioni sulla tracciabilità dell'alimento, in quanto privo di documenti di trasporto e carenti, ambigue e mancanti informazioni sui contenitori di vendita e contestuale notifica di violazione amministrativa per 1.500 euro.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro