Padre e figlio ritrovati in mezzo ad un bosco, all’una di notte, grazie ai visori notturni del Pegaso di Grosseto. Una disavventura a lieto fine per i due grossetani, di 53 anni e di 25 anni, che ieri cercavano funghi nei boschi tra Tirli e Ampio, nel comune di Castiglion della Pescaia.
Quando ha iniziato a calare il buio, padre e figlio hanno perso l’orientamento, vista anche la fitta macchia del bosco. Per i soccorsi si sono mossi i vigili del fuoco e il soccorso alpino ma era difficilissimo individuare i due dispersi nel buio. E’ stato quindi allertato il Pegaso, dotato della tecnologia NVG, cioè visori notturni che amplificano anche la più piccola luce e riescono a individuare anche il fumo. In una delle telefonate con i soccorritori, era stato infatti chiesto ai due dispersi di accendere un fuoco, sia per scaldarsi che per facilitare il ritrovamento. Nel giro di poco, i visori notturni hanno “visto” il fumo e la luce del fuoco, consentendo ai soccorsi da terra di arrivare sul posto, riportando in salvo padre e figlio. Non sono stati necessari interventi sanitari. I due erano solo impauriti e infreddoliti.
“Grazie ai visori notturni, in poco tempo siamo riusciti a trovare i due uomini – commenta Stefano Barbadori, responsabile della base di Elisoccorso di Grosseto – La veloce localizzazione ha permesso di portarli in salvo in tempi ridotti. Per fortuna stavano bene. Non possiamo che essere soddisfatti di avere a disposizione questa tecnologia NVG, innovativa e utilissima. Permette di atterrare in sicurezza in aree non illuminate e consente l’intervento h 24 di medici e infermieri anche in assenza di piazzole
Fonte: Azienda USL Toscana sud est
Notizie correlate
Tutte le notizie di Castiglione della Pescaia
<< Indietro